Ciao donne mie, per adesso non ci sono state ulteriori prove del nove (mi avete fatto sorridere con i vostri commenti, grazie
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), volevo aggiornavi su quanto accaduto.
Premetto, ieri sera sono andata al mio incontro settimanale con la pt ma non sono uscita "più leggera" nell'animo come mi capitava ultimamente.
Quando mi sono messa a letto ed ho spento la luce per dormire quasi nell'immediato ho inizato ad avvertire come un peso sul petto, avevo la sensazione che qualcosa mi impedisse di respirare a pieni polmoni e quindi il respiro si è fatto affannoso, mi è scesa qualche lacrima ma non sono riuscita a sfogarmi e piangere come avrei voluto, poi sfinita sono crollata in un sonno profondo anche se forse un po' tormentato visto che ultimamente non mi sveglio mai pimpante e di buon umore (e non è da me).
Questa mattina questa sensazione di peso sul petto era ancora presente e solo ora sta scemando lentamente. Che sia stato un piccolo attacco di panico?
Con la pt ho parlato molto di mio padre, del rapporto che ho con lui e che vorrei avere, della rabbia del rancore e della sofferenza che ha provocato in me durante i miei 24 anni di vita.
Oltre a questo abbiamo parlato anche del fatto che io non apprezzi più come un tempo il contatto fisico, nemmeno con il mio partner, se non quando sono io a cercarlo.
Forse tutte queste riflessioni venute a galla hanno portato ad uno sfogo emotivo così grande da farmi mancare il fiato? Confesso, mi sono spaventata e lo sono un po' tutt'ora, oltre alla paura sento un forte nervosismo dentro me, giunge sino alle mie mani, lo percepisco perchè avrei voglia di tirare pugni ovunque.. Matteo mi ha dato un antistress da tenere in ufficio, meglio di niente.
Il lavoro è un altro tema scottante perchè mi sono resa conto di non essere soddisfatta a fine giornata, di non riuscire più a dedicare l'attenzione e la concentrazione che richiede e di finire con il commettere errori di distrazione sciocchi e banali.
Mi piacerebbe cambiare settore, ma non posso rischiare di rimanere disoccupata proprio ora che dovrò mantenermi a pieno regime.
Purtroppo per adesso non posso fare nulla ma di certo non rimarrò tra queste scartoffie per altri 30 e passa anni!
Riflessioni sul piano fisico:
- Mi sono resa conto che anche se non soffro più di nicturia (sempre che non sia Rivotril a tenerla a bada), appena suona la sveglia percepisco un impellente stimolo alla minzione anche se a volte l'urina contenuta in vescica non è molta. Non mi capita mai si svegliarmi e di poter fare altro prima della pipì, devo correre subito sul wc.
- X-flor: ho la sensazione che indurisca molto le mie feci provocandomi ulteriore difficoltà a defecare e quindi sto provando ad assumerlo un giorno sì e uno no.
- Dopo aver defecato non ho il tempo di gioire che poco dopo si risvegliano i sintomi neuropatici quali stimolo alla minzione e peso sovra pubico.
La lotta continua.
Vi abbraccio