Figurati Rosy anch'io la pensavo esattamente come te, meglio così almeno so che la mia lupetta non è stata operata per niente dato che ormai dei dottori non mi fido più per niente. Grazie lo stesso per avermi dato il tuo parere e grazie ancora a magnetta
Frizzi da piccola anch'io avrei voluto fare la veterinaria visto il mio grande amore per gli animali, però poi ho rinunciato perché vederli soffrire (perché ovviamente purtroppo non tutti si possono guarire) o peggio ancora il dover fargli la "punturina" mi avrebbe provocato troppa sofferenza. L'avrei vissuta troppo male sotto questo punto di vista diciamo.
Aggiorno sul fronte piano inferiore. Mercoledì sera
con il mio ragazzo. Fino a prima stavo bene, praticamente zero sintomi e stick puliti. Durante
disastro: mi bruciava forte l'interno delle piccole labbra e la forchetta, quasi come se tirasse la pelle, infatti dopo poco mi sono fermata. Ovviamente solito kit salva patata con crema D-Mannosio prima e dopo e bidet pipì e dose subito dopo e quel bruciore nel giro di mezz'oretta è passato però ho iniziato ad avere altri problemi. La pipì subito dopo il rapporto bruciava da mancare l'aria e dal giorno dopo esatto ho iniziato ad avere bruciori all'uretra. Il giorno dopo fare la pipì era un po' faticoso nel senso che non mi usciva subito la pipì ma dovevo aspettare qualche secondo anche se dopo il getto era forte e un getto unico. Questa "fatica" nel fare subito la pipì (cosa che a me non succede mai) è durata solo il giorno dopo il rapporto poi non l'ho più avuto (questo quindi giovedì). Venerdì e sabato l'unico sintomo che mi è rimasto è stato il bruciore all'uretra costante in tutto il giorno, indipendente dalla minzione, aumentava solo un pochino quando la vescica era piena. Gli stick sono sempre stati puliti, nè leucociti nè nitriti. Lo xerem mi dava un pochino di sollievo mentre il calore leggermente sollievo ma gran poco. Di notte invece il bruciore non lo sentivo. Domenica era quasi scomparso questo bruciore quindi ho pensato fosse di natura neuropatico dato che era durato i 3 giorni seguenti il rapporto. Domenica sera ho riprovato
ed è andata meglio: durante non ho sentito dolore, la pipì fatta subito dopo il rapporto bruciava ancora da matti ma il bruciore è sparito quasi subito. Domenica sera stavo abbastanza bene, lunedì e oggi ancora qualche bruciore uretrale anche se non forte, xerem mi dà pochissimo sollievo, calore idem (la borsa dell'acqua calda allevia proprio leggermente), stick puliti sia oggi che ieri (solo presenza di sangue alla seconda tacca, ciclo finito da 5 giorni) e di notte nessun bruciore. La manovra del dito non ho provato a farla perche non ho nitriti, ma sinceramente il bruciore anche a me non sembra da morsa di batteri. Le mucose sono sempre belle rosa, niente perdite nè gonfiore. Cosa ne pensate? Qualsiasi parere e consiglio è sempre ben accetto
Nel frattempo vi racconto un altro fatto, riguarda mia mamma. Un mesetto fa aveva avuto problemi vaginali con bruciori a fare la pipì e perdite bianche, è andata dal dottore e ovviamente le ha diagnosticato la candida così a occhio (nonostante le avessi raccomandato di farsi prescrivere urinocoltura esame urine e tampone vaginale qualsiasi cosa le avrebbe detto o prescritto il dottore ma ovviamente non mi ha ascoltata), le ha dato delle creme che non mi ricordo neanche il nome e che ovviamente ha preso. Nel frattempo ha avuto problemi ai denti e il dentista le ha prescritto augmentin quindi d'accordo con il medico di base ha sospeso le creme che stava prendendo e ha iniziato augmentin, riparando i danni con yovis (nonostante le avessi consigliato e proposto X-flor) e normogin. Non ho capito se prima di questo episodio di "presunta candida" e di problemi ai denti o dopo mi ha raccontato un altro fatto: mi ha detto che una notte si è svegliata con la parte che c'è sotto la lingua gonfia, ha preso l'aulin ed è passato. Due settimane fa altra novità: le sono uscite tre macchie rosse sulla pancia, a destra dell'ombelico. Sono proprio 3 cerchi rossi. È andata dal dottore che le ha detto che si tratta di herpes zooster ovvero fuoco di Sant'Antonio e le ha prescritto altre creme (penso ancora antimicotico e il tutto sempre senza fare un minimo esame prima di prescriverle la "cura") che ovviamente lei ha preso subito per 5 giorni. Finiti questi giorni le macchie erano un po' rientrate ma non passate. È tornata dal dottore il quale le ha prescritto una cura ancora più forte a detta sua con un'altra crema, presumo ancora un antimicotico. Mia mamma diciamo che gode di buona salute però nel giro di un mese/un mese e mezzo ha avuto tutti questi episodi ravvicinati. Ah appena uscite le macchine le avevo fatto mettere xerem per 2 giorni e il prurito le era passato, ma le macchie non erano migliorate di molto. Come sintomi mi ha detto che le prudono e che sente delle stilettate partire da dentro. Avete qualche idea e consiglio?
Un saluto a tutte