La storia di paola...uguale a tante

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La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda polli69 » gio dic 10, 2009 9:24 pm

Ciao a tutte.
Vi seguo da tanto, ma solo ora mi decido a scrivere.
Ho 40 anni, due bambini e un compagno che amo.
La cistite la conosco d a ragazzina, occasionalmente veniva a farmi visita. Quattro anni fa, dopo un forte stress con il mio attuale compagno e una bella colite, ecco la cistite post rapporto ogni mese. Curata con un diverso antibiotico ogni volta anche se in urgenza e perciò senza urinocolture.
Dopo qualche mese è diventata cronica e da allora non mi ha mai più abbandonato. ogni tanto va in acuto e sono costretta a prendere l'antibiotico. Ho girato molti urologi e ginecologi, nessuno ha risolto il problema. Un anno e mezzo fa, grazie a Rosanna e ai sui post in diversi siti ho cominciato a prendere il mannosio americano in capsule, sei al giorno. Sono stata molto meglio. Non guarita, ma meglio. Ho curato anche un acuto da coli. Non sono riuscita ad abbandonarlo perchè non appena lo interrompevo, la cistite tornava forte. Ero però fiduciosa di guarire con il tempo. Questa estate un brutto attacco. resisto, faccio le analisi: klebsiella. Il mannosio è inefficace. Dopo una settimana devo cominciare una cura da cavallo di levoxacin. In tutto ciò il mio intestino è in subbuglio più che mai, colite e dolori. dopo 30 giorni niente sintomi della maledetta...spero...ma dopo una settimana eccola lì, più forte di prima. Gli esami sono negativi, ma i sintomi sono di una c. batterica: urine torbide, maleodoranti, con odore di ammoniaca, peso vescicale, dolore uretrale post minzione, prurito diffuso al pube e ora anche nella zona anale(..magari candida).
Sono di nuovo depressa, come il primo anno, se il mannosio è inefficace allora che si fa? sono confusa. Non riesco a trovare il batterio, anche con esami, il sesso sta di nuovo diventando un problema perchè subito dopo peggiora nonostante lubrificanti e accortezze.
il mio medico di base dice che sono un caso disperato, parla di CI. ma io non ci sto, so che non è così. anche perchè ho sempre il mal di gola, quindi è probabilmente un problema di intestino- difese immunitarie-infezioni. E poi lo sappiamo tutte che sotto una certa carica batterica non trovano nulla.
l'ultimo omeopata mi ha detto che secondo il suo macchinario tipo Vega test, avrei l'Aspergillus intestinale, un fungo da debellare. Per far ciò dovrei interrompere il mannosio...ma io non me la sento. Magari provo la cura senza interromperlo.
Sono davvero depressa e disperata oggi. Ho bisogno di conforto e consigli.
Mi interessa anche parlare con voi di una particolare visione della cistite da un punto di vista psicobiologico. la cistite ha a che fare con il conflitto di territorio. Se vi va ne parliamo.
Ciao a tutte e Rosanna, grazie per quello che fai.
Paola

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda kohrel » gio dic 10, 2009 9:28 pm

:welcome: Aspettiamo la risposta di Rosy. Intanto potresti scrivere nel dettaglio sintomi attuali, ultime analisi e tutte le analisi fatte oltre all'urinocoltura. Come ti lavi e quante volte al giorno? credo che Rosy ti consiglierà di sostituire il mannosio con D-Mannosio, che è molto più efficace. Intanto ti mando un bacio e aspettiamo. Senti, c'è una sezione del forum nell'indice generale con titolo "l'aspettp psicologico", andresti lì a scrivere di questa teoria? Mi ha molto incuriosita. :baci:

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda polli69 » gio dic 10, 2009 9:41 pm

grazie della risposta tempestiva.
ho già provato il mannosio e mi è parso non molto efficace su di me oltre che molto più costoso, però non si sa mai, magari Rosanna ha qualche consiglio.
Per i lavaggi, uso detergenti il meno possibile, Bicarbonato, e olio di melaleuca.
Esami: ecografia per stabilire se c'è un ristagno, negativa. Flussometria, a posto. Ho rifiutato per ora quelli troppo invasivi, per ora.
Per quanto riguarda la psicobiologia ve ne parlerò più diffusamente, molto volentieri. però ora arrivano i pargoli ed esigono la cena.
A prestissimo e grazie.

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Rosanna » gio dic 10, 2009 10:56 pm

Paola, qualche domanda:
- quante dosi di D-Mannosio prendevi al giorno?
- hai mai fatto un tampone vaginale? Cosa ne usciva fuori?
- di dove sei?
- che cure hai fatto in questo ultimo anno, oltre a prendere il mannosio?
- hai mai cercato di riequilibrare flora batterica intestinale e vaginale?
- quali altri problemi fisici hai?
- hai dolore vaginale durante i rapporti o dopo di essi?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda clio77 » ven dic 11, 2009 12:48 am

ciaooo :welcome:
"La cistite ha a che fare col territorio"..be' anche la vestibolodinia..spiegami un po' + in dettaglio questa tua nota. Ciao :baci:

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda manuela » lun dic 14, 2009 1:17 am

:welcome: ciao e benvenuta anche da parte mia,sono iscritta anche io da circa una settimana e questo sito è stato mandato da DIO,da Buddha e tutte le divinità buone esistenti ,Rosanna è il messaggero o angelo custode vivente..kohorel pure e tutte le altre ragazze che consigliano e raccontano le loro storie,da quando sono qui non mi sento più FISSATA mentalmente etc etc..apparte ciò sarei molto interessata a questa novità del conflitto con il territorio :humm: intatto ci sarà qualcosa navigando? :gossip: dato che sono in licenza vado subito a vedere un caloroso abbraccio di benvenuto a presto manu

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda polli69 » lun gen 04, 2010 6:23 pm

Ciao a tutte ragazze.
Scusate per l'assenza di questo periodo, ma il mio pc era fuori uso, poi le vacanze, un pò di eccessi, poi l'ultima brutta cistite due giorni fa. Era da luglio che non avevo più acuti. Ho provato a resistere, prendendo solo il mannosio, poi mi sono resa conto che era sabato e non avrei potuto aspettare due giorni per fare gli esami. Così via con il laroxil, rimasuglio di quest'estate. Ora aspetto, potrebbe non avere effetto su questo batterio. Intanto mi rimane un bel bruciore in uretra.
Anzichè deprimermi, anzi, dopo che mi sono un pò depressa, mi sono buttata a leggere i vostri post. Che coraggio, che bella grinta, che fantastico gruppo siete. Bello entrare qui e sapere di essere compresi, specie quando sai che chi ti è più vicino si dispiace, si, per te, ma in fondo pensa che tu sia una lagna in cerca di attenzione. Comunque un pò di pazienza e vi racconto qualcosina di me, della mia vita, non sempre meravigliosa, anzi, ma piena di ostacoli che mi hanno reso più forte. Spero che anche la cistite serva a qualcosa. Intanto, grazie a questa ho cominciato diversi percorsi interiori che hanno dato già diversi frutti. Poi vi racconto. intanto rispondo a Rosy e Kohrel.
Ah, si. Devo dirvi che pure io insegno. Infatti, insieme ai moduli del ruolo in provveditorato ti richiedono anche un certificato medico che attesti le condizioni malandate della tua vescica. Eh, si, perchè se sei in grado di sopportare la cistite, venticinque ragazzini urlanti sono una passeggiata.
Dunque, Rosy, ti rispondo:
-il mannosio americano lo uso da due anni in capsule, 6 al giorno. All'inizio ero rinata, alcune recidive curate solo con quello, dolorini, alti e bassi, ma mi ha restituito la vita. Ora, da luglio, sento che non è più così efficace, mi aiuta sempre, ma non come prima. Il mannosio, l'ho provato per qualche settimana l'anno scorso, però tre dosi erano come acqua fresca, ho dovuto aumentare a sei...ma la spesa mi è sembrata altina e sono tornata al Manno-max. Poi non non l'ho più sperimentato. Ora ci sto di nuovo pensando.
-Durante i rapporti non ho nessuna fastidio, anzi le endorfine mi aiutano parecchio. Il giorno dopo però ho fastidi variabili, a seconda dell'intensità dell'incontro e del mio desiderio. Uso un lubrificante all'aloe e tea-tree, che io trovo più comodo del lubrygin, perchè si assorbe più lentamente. Premetto che da ben VENTIDUE anni ho un'unico compagno, Alessandro detto Sandrino...(nessuna commenti, dal nome capite già tutto del suo rapporto con sua madre...). Il nostro rapporto è stato complicato, a volte burrascoso ma intenso sempre. Ci amiamo ancora molto. Ma siamo molto diversi e a volte ci facciamo soffrire a vicenda. (anche su questo punto tornerei con calma, forse ha qualcosa a che fare con la cistite.)
-I miei dolori sono principalmente uretrali. Nei periodi critici, mi lavo solo con acqua. Uso BdS a volontà, sopra e sotto, olio di melaleuca, integratori, fermenti lattici di ogni forma, dimensione e utilizzo. Il mio colon è esausto. Non riesce a riprendersi. Ho tolto latte, dolci, lieviti, perchè sono intollerante. Anche questo incide sulle maledette, anzi forse ne è stato la causa prima.
-In questi ultimi anni ho visto urologi, ginecologi, omeopati, chinesiologi, psicologi(la mia migliore amica), psichiatri(l'altra mia migliore amica e diversi altri), terapeuti vari, fattucchiere e altra umanità varia. Niet. la nostra amica è sempre lì. Però ci lavoro parecchio. Per parlare di questo mi sposto su questioni psicologiche...non vorrei intasarlo però.
-infine l'altro giorno un'amica "risanata" mi vuol portare a Milano da Spinelli. Pare che sia esperto di vesciche neurogene e stenosi uretrali. E pare che sia un genio dell'urologia internazionale. Che fò, ci vado o mi butto dal mitico Fish anche io?
-Sono di cagliari, però in questo periodo niente Mirto e pecorino...per ovvie ragioni.

Parlavo del conflitto di territorio, come causa della cistite. Ora spiego. Anzi prima vado a cercare il link e poi lo allego.
A dopo
Paola


Premetto che sono di cagliari. Se gli porto un pò di pecorino e una bottiglia di mirto

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda clio77 » mar gen 05, 2010 1:25 am

Attendiamo..uhmm mirto e pecorino..però...!!! UN abbraccio forte e auguri :baci:

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda StregaNoite » mar gen 05, 2010 1:47 am

QUESTO ME L'ERO PERSO!
Il conflitto di territorio ... Sono d'accordissimo!!!! :shock:
L'ultima cistite che ho avuto, 1 anno e mezzo fa, è stata scatenata proprio da una violenta lite con mio padre in cui mi sono sentita come se lui tentasse o meglio pretendesse di sconfinare nel mio territorio, di decidere per me, in qualche modo di comportarsi come se fosse "territorio suo": e secondo la metamedicina, io avrei reagito come fanno i cani per marcare il proprio territorio, con la cistite. Ho il libro in casa, vi posto cosa dice!

P.S. Dimenticavo: questa lite è avvenuta in casa mia, dove non veniva da mesi, e dove io non volevo venisse.

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda StregaNoite » mar gen 05, 2010 1:53 am

CISTITE (INFEZIONE URINARIA): E' l'infiammazione della parete vescicale da parte di un agente patogeno (microbo).La cistite in molti casi è segno di una collera dovuta al fatto che non ci siamo sentiti ascoltati nè rispettati nei nostri bisogni, o al fatto che non riusciamo a salvaguardare il nostro territorio, perchè le persone a noi vicine o il nostro partner lo invadono con il loro disordine o non rispettano le nostre cose.

(seguono esempi)

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda bollicinax » mar gen 05, 2010 11:54 am

Ciao carissima e benvenuta finalmente una CASTEDDAIA, mi sentivo sola soletta in mezzo a tante continentali :lol: , scherzo sono le donne più splendide che abbia mai conosciuto :yahoo: :baci: :baci: :baci:
Ho letto la tua storia anche tu ne hai passate e ne stai passando, spero che tu troverai la cura giusta e esca al più presto dal tunnel, io grazie a Rosanna e ai suoi consigli sono rinata sono dal mese di Aprile che non ho più una recidiva, ho cambiato abitudini per l'igiene intima ora solo acqua sapone solo per lavare l'ano quando vado di corpo, il lubrygin durante i rapporti e D-Mannosio dopo ogni rapporto. Ora devo andare anch'io ho un pargolo si è appena svegliato richiede la sua dose di coccole....... a presto un :baci:

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda polli69 » mer gen 06, 2010 9:26 pm

Sono contenta di non essere l'unica sarda. Anzi magari se ti va possiamo sentirci al telefono.
Ho letto che tu stai molto meglio. Che bello. Chi ti ha seguito?
Appena ho un minuto vorrei parlarvi del famoso conflitto di territorio. magari più tardi quando i pargoli sono a letto. Strega, dopo ti posto i link, ho provato a scriverne già due volte ma mi si sono cancellati i messaggi. Dopo ci provo di nuovo.
Per Manu. Anche a me il sito è di grande conforto, specie questi giorni che il bruciore uretrale non mi da tregua. Io proporrei uno scambio per l'intero blocco là sotto...o perlomeno qualche pezzo di ricambio.
Che storia la tua!
Per Kohrel. Mi hai fatto molto ridere con i tuoi racconti. Grazie. Ci voleva proprio, in questi giorni un pò deprimenti di cistite acuta. Anche io ho fatto danza del ventre. Ma ha svegliato tanto la mia femminilità...che sono rimasta incinta. Che dici, pùò aiutare in questo periodo?
Per Rosanna. Innanzitutto devo dirti che sei fantastica. Penso spesso alla tua tenacia e ho grande ammirazione per quello che fai. poi volevo un parere sulla mia situazione, se ti va.
Ciao. A presto
Paola

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Rosanna » mer gen 06, 2010 11:34 pm

Eccomi Polli.
Me la sono presa con comodo nel replicare alle tue domande perchè ho visto che anche tu te la prendi con comodo nel leggere le risposte, quindi quando succede ciò presumo che non ci sia una grossa urgenza di avere risposte alle proprie domande, quindi preferisco dedicarmi a chi ha molta più sete di consigli. ;)
Fatto questo preambolo ti dirò che 3 dosi di D-Mannosio sono effettivamente poche in fase acuta. Il costo sarà anche più elevato, ma sicuramente lo sono anche i benefici.
Altro punto: gli antibiotici. Finchè non li sospenderai completamente non uscirai mai fuori da questo circolo vizioso. La prossima volta cerca di resistere più a lungo (c'è chi ha insistito anche per una settimana col solo mannosio prima di vedere l'efficacia) ed oltre al mannosio beviti litri di equiseto e malva in tisana. Ma soprattutto fai un'urinocoltura!
Il BDS non va bene applicato spesso come fai localmente. Ti abbatte i lattobacilli vaginali aumentando il rischio di recidiva.
Per il bruciore in uretra hai provato la manovra del dito?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda polli69 » mer gen 06, 2010 11:57 pm

Ciao Rosanna,
effettivamente non sono celere nelle risposte. Il collegamento internet non prende in tutte le stanze di casa, dunque spesso devo aver finito tutto per potermi mettere tranquilla e scrivere.
So bene che l'antibiotico non è la soluzione. L'anno passato ho avuto diversi acuti curati solo con quello. Una volta anche io ho resistito una settimana, alla fine però l'infezione è arrivata ai reni e non potevo più aspettare. Questa volta era sabato mattina, non ero a casa mia e il bruciore era davvero insopportabile. Ma soprattutto negli ultimi mesi mi sono scoraggiata perchè il mannosio sembra davvero fare meno effetto. Sono due anni che lo prendo. Non sono mai riuscita a scalare perchè i sintomi si impennavano, ma comunque sono stata MOLTO meglio. Ero convinta che prima o poi ne sarei uscita. Ora non capisco cosa sia cambiato. Leggendo i vostri post penso a contratture anche per me. Ma non ho nessun dolore oltre quello uretrale.
IL bds lo uso al bisogno, ora sto integrando con normogin e fermenti orali. Il problema si pone ovviamente quando finirò gli antibiotici.
la manovra la faccio una volta al giorno. Forse ora l'uretra è solo infiammata.
Il mannosio l'ho provato in un periodo relativamente tranquillo e non in acuto. Però ora pensavo di riprovare...non so meanche io bene che fare.

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Rosanna » gio gen 07, 2010 12:05 am

Hai fatto un tampone uretrale ultimamente? Ed uno vaginale? L'ultima urinocoltura a quando risale? Cosa era risultato?
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda polli69 » gio gen 07, 2010 12:21 am

Allora. l'ultima risale a un mese fa. Negativa. Diciamo che la faccio quasi ogni mese ultimamente, insieme al tampone vaginale e a quello uretrale(quest'ultimo un pò meno spesso). Niente. Sotto una certa soglia non viene mai rilevato nulla. L'ultima positiva alla klebsiella è di luglio. Sono riuscita ad aspettare due giorni per fare l'esame, poi, anche lì il bruciore era troppo forte. E non riuscivo a staccarmi dal bagno. Tre settimane di levoxacin. Una di pausa in cui sono stata bene e poi di nuovo fastidi fortissimi, bruciori ecc, tenuti a bada con il mannosio fino a pochi giorni fa.
Prima di luglio, negli acuti ho trovato sempre i coli. TRa un acuto e l'altro (una volta è passato un intero anno), sempre molti fastidi, più o meno forti, tenuti sotto controllo da tanta pazienza e tanto mannosio. Però in quattro anni non sono mai più stata veramente bene. Tranne la settimana di cui sopra, mai più un giorno senza fastidi. Credo di non ricordarmelo più come si vive quando si sta bene. Io, che non prendevo nemmeno l'aspirina.
In questo momento sono un pò confusa.
'ccipicchia quanto sei veloce!

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda polli69 » gio gen 07, 2010 12:49 am

Mannaggia!
ora sono pure andata in bagno e le urine mi sembrano torbide come prima dell'antibiotico, e con il classico odore di ammoniaca...che non mi abbia fatto effetto? Rosy che tu sappia, se venerdì facessi l'urinocoltura dichiarando che sono sotto levoxacin, l'esame ne sarebbe inficiato? il mio medico di base dice di si, che bisogna aspettare la fine della cura. Uno dei mille urologi consultati, dice che no, posso farla anche in corso di terapia.
In più io trattengo un pò, perchè ho sempre il terrore del dopo pipì. So bene che non dovrei, però a volte sono così sfibrata che anche qualche minuto di benessere è molto allettante. Che scema! uff!
Ciau

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Laura » gio gen 07, 2010 12:54 am

non ho avuto modo di leggere tutta la tu a storia comunque posso dirti che se stai usando l antibiotico le analisi non le devi fare risulterebbero alterate devi fare tutta la cura aspettare 8 o 10 giorni e poi via libera
comunque io ti consiglierei di non prendere piu medicine di iniziare le dosi anche 5 al giorno quando sei in piena crisi e poi dovresti farti le tisane e bere tanto.... CI VA TANTA COSTANZA .............tutti i santi giorni così....e vedrai che andrà meglio

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda polli69 » gio gen 07, 2010 1:24 am

Eh cara Laura,
Ci vuole pazienza. ma io sono due anni che paziento. A volte semplicemente mi sento un pò stanca. Credo di non poter più fare tutto da sola. Forse ho solo bisogno di un pò d'aiuto. Se leggi la mia storia capirai perchè. Pensavo di padroneggiare ormai tutte le tecniche alternative. In fondo due recidive l'anno non è poi tanto, addirittura un anno intero senza antibiotico, solo con il mannosio. Sono diventata un'alchimista: un pò di equiseto qui, un fermento là, aumento il mannosio oggi, diminuisco i fermenti domani...tutto fatto con ESTREMA fiducia. Sentendomi miracolata per aver trovato il mannosio.
Forse, ora come ora, dovrei andare a Roma da Pesce o da questo Spinelli di Milano. Pesce però, mi è sempre più simpatico.

Re: La storia di paola...uguale a tante

Messaggioda Rosanna » gio gen 07, 2010 11:48 am

Polli, io sono convinta che il tuo problema non sono i batteri, ma probabilmente una contrattura muscolare, un 'infiammazione vescicale non batterica o altro che andrebbe indagato. Le urinocolture negative confermano ciò e anche se la carica fosse di 99 mila colonie e quindi non comunicata, non giustificherebbe i sintomi che hai.
L'urinocoltura puoi farla tranquillamente per 2 motivi:
- se si comunica al laboratorio che sei in terapia antibiotica loro lasceranno in coltura più tempo l'urina e in terreni appositi
- se le urine sono torbide, hanno cattivo odore ed i sintomi sono ancora presenti, vuol dire che l'antibiotico non è stato efficace e quindi il fatto di averlo preso diventa irrilevante ai fini dell'esame.
VIETATO trattenere le urine!! Il fattore scatenante maggiore è proprio il ristagno urinario. Più l'urina staziona in vescica e più i batteri contenuti avranno il tempo per replicarsi ed attaccarsi alle pareti vescicali.

A questo punto ti consiglio il Dr Pesce. Non perchè lo preferisca a Spinelli, ma perchè di Spinelli non so assolutamente nulla, quindi magari è molto più in gamba di Pesce, ma non avendo nessuna testimonianza precedente su di lui a cui far riferimento, non posso consigliarlo.
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.


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