Innanzitutto mi presento, mi chiamo Marina e ho 22 anni.
Nell'aprile dell'anno scorso è iniziato il mio percorso obbligato con la cistite, in concomitanza con un periodo -seppur felice dal punto di vista sentimentale- piuttosto agitato, mi avevano appena trasferita in una sede più lontana a lavoro, problemi a casa, stravolgere la vita che per due anni ho passato nella più totale indipendenza.. all'inizio non ci ho dato troppo peso, devo ammettere.. da piccola avevo avuto un episodio brevissimo, di pochi giorni, curato con gli antibiotici, e mai mi era più ritornata.
Non avendo voglia di far ore di fila dal dottore per farmi dare qualcosa che avevo già in casa, ho preso l'antibiotico (furodantin) che aveva da pochi mesi preso mia mamma a seguito di una cistite. la dose che le aveva consigliato il medico erano tre capsule al dì, e io, per pigrizia e per voglia di chiudere in fretta la faccenda, ho seguito alla lettera.
I primi giorni dopo l'antibiotico erano ok, ma, sorpresa, dopo tre giorni massimo di tregua, la bastarda tornava senza pietà.
I rapporti con il mio ragazzo diventano sempre più un ricordo, ma è paziente. Mi dice di andare dal dottore, di farmi controllare. Nello stesso periodo vado a fare il primo pap test della mia vita (che dolore T_T) , il risultato è negativo, però la ginecologa mette la spunta sopra 'Infiammazione', dice che non è nulla di particolare, è una situazione che si risolverà probabilmente da sola.
Tornando al discorso rapporti, sono sempre stati molto strani, era ed è sempre stato un po' un 'o la va o la spacca', a volte vanno a volte no: se non sono totalmente e incondizionatamente rilassata mi contraggo tantissimo, se non riesco a 'staccare la testa' e godermi il momento non mi lubrifico per niente.. ringraziando il cielo ho un fidanzato che comprende e non mi mette ansia..
Passano i mesi, mi vengono prescritte urinoculture: la mia pipì è pulita e abatterica, solo, noto io, il numero dei leucociti è segnato come 'Presente ++' (potrei aver letto che è sintomo di infiammazione da qualche parte ma aspetto vostre conferme a riguardo). Comunque il mio medico mi dice che sono a posto e che sono guarita.
Guarita 'sta ceppa, io continuo ad aver bruciore alla minzione, e anche oltre a quel momento. Il bruciore inizia a durare ore.. io sopportazione al dolore.. ZERO.. quindi non vi dico che scene.
Il mio umore cambia, divento nervosa, scazzosa, come per moltissime storie che ho letto la cistite influisce tantissimo sulla mia vita di coppia, e chi più ne ha più ne metta, e il moroso comincia a pensare che, visto il parere del dottore, io sia un po' 'fissata' sulla cosa e ci marci sopra.
Faccio altre urinoculture, i risultati sono sempre gli stessi: tutto ok. è più o meno a questo punto, intorno a giugno 2010 che, navigando in internet, scopro questo forum, e piano piano inizio a leggere e a segnarmi certe accortezze, certi suggerimenti, che prima nessun dottore o ginecologa mi avevano dato.
Inizio a bere la tisana equiseto e malva e mi allevia tantissimo il bruciore, bevo tanta acqua, il dolore diminuisce fino a scemare lentamente agli inizi dell'ottobre scorso.
La cistite sembra accantonata, però non vi ho raccontato che, sempre da aprile 2010, quasi nello stesso momento della cistite, ho iniziato ad avere scariche diarroiche, che poi si sono trasformate in semplici feci non proprio compatte e un po' molli con... semi. Sto andando avanti da aprile scorso a fare feci dei colori più bizzarri, con dei semi dentro un po' più piccoli di un chicco di riso, color simil senape. Il mio andar di corpo non è più un momento di 'liberazione', ogni volta che faccio la cacca mi sento come spossata, e l'atto in sè in certi momenti è quasi doloroso.. non dolorosissimo, ma fastidioso. Probabilmente colpa di 'sti cavolo di semi?
Il dottore mi prescrive la coprocoltura con la ricerca di uova di parassiti e salmonella, ma le mie feci risultano ok. Rifaccio lo stesso esame tre volte, i risultati sono sempre gli stessi: negativi a parassiti.
Investigo sul mio modo di mangiare: mangio per caso alimenti con semi? Non mi viene in mente nulla, e poi comunque non li mangerei per più di un anno di fila!
Inizio a prendere i fermenti lattici VSL#3, pensando di aver combinato casini con gli antibiotici anti cistite, ma la situazione non passa. Il dottore non sa dirmi che cosa sono, e mi prescrive una visita gastroenterologica che farò domani
Poche settimane fa, per non farmi mancar nulla, ho iniziato ad avere COPIOSE perdite biancastre di un maleodorante assurdo, seguite da prurito ed infine da bruciore. Tempo di chiamare la ginecologa e farmi fare la visita erano già passati cinque giorni, e quando mi visita non mi fa nessun tampone ma mi guarda solo con lo speculum, dicendomi che in effetti ci sono delle perdite bianche e che 'probabilmente è candida'.
Terapia: 10 sere con Daktarin crema e poi 7 sere con ab-300 ovuli.
Non prendo nè l'una nè l'altra cosa e continuo con i miei fermenti e candidep, regolo di conseguenza la mia alimentazione per quanto mi sia possibile (non sono mai stata una santa a tavola T_T) e nel frattempo, tempo circa due-tre giorni dalla visita, non ho più nessun sintomo particolare. Però un po' di prurito a volte c'è sempre, soprattutto sopra quelle due 'ghiandole' laterali, scusate ma proprio non so il nome ^^' sono quasi sempre gonfie e al tatto, a volte, una delle due ha (a volte) delle bollicine sopra che mi prudono da matti. Negli ultimi giorni ho anche la zona del perineo gonfia e non so più a che tram attaccarmi per arrivare ad una soluzione. Ultima arrivata di due giorni fa, una perdita di color rosa-rosso puzzosissima.
Inoltre adesso anche il mio ragazzo è un po' sclero: da qualche giorno ha dei bruciori nel far pipì e teme che sia la presunta candida. La ginecologa, durante la visita non mi aveva detto nulla riguardo alle precauzioni da far prendere al moroso, pur avendo visto che ero con lui. Alla mia successiva telefonata mi ha detto 'faccia mettere anche a lui daktarin crema per 10 giorni'. Ma può bastare?
Come ho già scritto, domani ho il gastroenterologo. Ho paura che i miei problemi siano tutti collegati fra di loro, e poi non capisco proprio come mai mi vengano -quasi allo stesso tempo -problemi ai piani bassi e all'intestino proprio quando arriva l'estate T_T
Grazie per lo spazio e lo sfogo. Saaaau