da martch » sab dic 18, 2010 6:00 pm
"Come fanno Giada e Francesco ad essere felici insieme, dopo tutti questi anni?
Ah già, lei non ha la vulvodinia."
E' questo che mi sono appena detta fra me e me.
Sono le 4.17, e colgo l'occasione dell'ennesima discussione con il mio compagno per iniziare la mia storia personale su questo forum.
Mi chiamo Marta, ho 26 anni e sono di Palermo.
Vulvodinia, è questo che ho.
L'ho scoperto da relativamente poco, ma sospettato da tanto.
Per chi fosse interessata alla mia storia, premetto subito che sono in cura dal Prof. Pesce.
La mia storia inizia nel 2003.
Ero felicemente fidanzata con un ragazzo ed eravamo davvvvero innamorati. Poi qualcosa è cambiato. Un giorno ho cominciato ad avere uno strano sintomo, di botto non ho più tollerato le mutandine sintetiche. E qui ci può anche stare, però iniziavo anche ad avere dolore durante i rapporti, esattamente nella parte inferiore della vulva, chiamata vestibolo. Ma che ne potevo sapere io della vulvodinia? Andai dalla mia ginecologa e a seguito di un pap-test scopro di avere delle lesioni da HPV, alto rischio, virus di tipo 66. Cambio ginecologo, conizzazione dei condilomi e in teoria, tutto sarebbe andato bene. Ma non è stato così, il dolore continuava, il sesso cominciò ad essere un incubo, ma ai tempi ero una ragazzina e così cominciai ad evitare tutte le situazioni di intimità e per UN ANNO, il mio ex ragazzo non capì realmente cosa avessi, diventammo fratello e sorella e la questione sesso rimase taciuta per sempre. Dico sempre perchè chiaramente ho messo fine a quella storia, stop. Finito il desiderio. Poteva succedere, non ero più innamorata di lui.
Ammetto di aver avuto dubbi sulla vulvodinia già allora, ma internet non era ancora così ricco di informazioni ed io non ero poi così sicura. I medici competenti erano lontani e mia madre non era affatto d'accordo che mi facessi visitare lontana da casa per uno stupido sospetto da giovane ipocondriaca.
La storia finisce è l'estate del 2005, ma inizia un'altra fantastica storia d'amore spensierata, ma piena di problemi di altro genere. Con questo nuovo partner che io ricordi, non ho avuto nessun tipo di problema, nè di dolore nè di perdite. Ma ormai sono passati 5 anni, l'unico ricordo che ho è che ho continuato ad evitare tessuti sintetici e collant.
Nel 2007 scopro di avere di nuovo condilomi da HPV, questa volta però arrivo solo alla BIOPSIA, in quanto trattandosi di basso rischio non è indispensabile l'intervento al laser. (per fortuna!!!)
Dopo l'ultima storia importante non ho più avuto rapporti continui se non sporadici. Quindi non ho avvertito dolore per tantissimi anni, ho sempre notato delle candide post-rapporto, quasi ogni mese o comunque dopo ogni rapporto, ma qualche giorno di Ginocanesten e tornavo spendida splendente e non ci pensavo più, perchè tanto, se non c'era sesso non c'erano sintomi.
Passiamo però all'inizio di tutti i problemi. Dicembre 2009. Dopo il primo rapporto con una nuova persona ecco che arriva una candida lancinante tanto da farmi quasi svenire dal bruciore mentre ero in negozio. La mia domanda era questa: ma può essere mai che dopo ogni rapporto mi deve venire la candida?
E da non sottovalutare poi, il fastidio dei pantaloni stretti, era proprio dolore e non potevo stare in piedi.
Bene, si passa a Gennaio 2010. Conosco il mio attuale compagno, amore folle, sesso stupendo... fino a quando.... 15 giorni dopo il nostro primo rapporto eccola che arriva: CANDIDA!!
e fu così il mese dopo, e il mese dopo ancora. E anche lui fu contagiato.
Il mio (ormai ex) ginecologo, sosteneva che io non avessi nulla, perchè i tamponi che mi prelevava erano sempre in ritardo rispetto alle perdite e il dolore?! "Signorina, lei si deve rilassare...". Si, certo.
Ormai siamo ad Aprile, il mio ginecologo mi ha riempita di creme e cremine per fantomatici batteri da combattere per il bruciore misterioso della mia vulva, il mio compagno non tollera più gli antibiotici e fu così che decidemmo di andare da un dermatologo. E fu così che: diflucan. Lui tutto ok per parecchi mesi a me invece il mese successivo tornano le perdite.
Mi iscrivo a questo forum d'estate e comincio a muovere i primi passi verso le cure alternative alla candida, senza però successi.
Seguo una dieta anti-candida per un mesetto, ma non riesco proprio a seguirla. Candidep, Lattoferrina e Yogurt, abbandono però tutto quando mi accorgo che le perdite da Settembre passano dal bianco al VERDE.
Intanto prendo un appuntamento a Roma dal Prof. Pesce su consiglio proprio del forum che mi mette chiarezza sui miei sintomi, ipotizzando una vulvodinia.
Ed è così che ad Ottobre finalmente riesco a scoprire cosa affligge la mia esistenza!
Diagnosi del prof:
OBBIETTIVITA’: Vestibulodinia di discreta entità allo swab test. Muscoli del pavimento pelvico ipertonici,
dolorabili alla compressione digitale, evidenza di trigger point nei muscoli elevatori dell’ano, coccigei,
otturatori interni, nonché nel piriforme di sinistra. La digitopressione del canale dello strato muscolare
periuretrale retro-pubico è molto dolorosa.
IMPRESSIONI: vestibulodinia provocata e spontanea; ipertono dei muscoli del pavimento pelvico. Incostanti
sintomi minzionali di riempimento.
Solo con il tampone di Novembre riusciamo a capire cosa sono queste perdite verdi: CANDIDA KRUSEI.
E adesso sono a metà ciclo e sto morendo di bruciore.
Non so quanti soldi sto spendendo fra miorilassanti, integratori e fermenti.
Ho un memorandum lunghissimo di compresse e gocce da prendere ogni giorno.
Per la candida sto prendendo:
CANDIDEP 2 VOLTE AL DI
LATTOFERINA 2 VOLTE AL DI
DICOFORM ELLE 2 VOLTE AL DI
30 GOCCE DI ESTRATTO DI SUCCO DI POMPELMO 2 VOLTE AL GIORNO
Yogurt in vagina ogni notte per un mese.
Per quanto riguarda la vulvodinia, nonostante la terapia farmacologica del professore non sto notando molti miglioramenti, soprattutto perchè con la candida in mezzo tutto peggiora e durante le mestruazioni anche gli assorbenti in cotone mi crearo irritazione, per non parlare poi della ceretta inguinale. A Gennaio inizio le sedute di terapia manuale, anche se non ho tutta questa disponibilità economica e devo sperare nell'aiuto dei miei e del mio compagno, da Palermo ci vogliono tantissimi soldi.
Vedremo ragazze....
Per adesso è tutto. Mi sa che rimando il pomeriggio di Shopping Natalizio perchè non posso alzarmi da divano con questo bruciore incredibile!!!!