Buon giorno a tutte. Un abbraccio forte a chi mi conosce e uno a chi proprio non sa nulla della mia storia.
Torno a scrivere perche` ho molte cose su cui aggiornarvi e anche una bella notizia per le forumine marchigiane: sono in cura dall'unico, e prima per me sconosciuto, medico specialista del pavimento pelvico delle Marche. Finalemente l'ho trovata! E ho anche trovato una brava urologa che alla parola "mannosio" non ti guarda come se a parlare fosse una cartomante.
Andiamo con ordine. Vi devo aggiornare su tantissime cose.
Da molto tempo mi sono messa in testa di risolvere il mio problema di stitichezza, il quale si manifesta sotto aspetti differenti.
Ho provato diversi approcci alimentari e studiato diverse scuole di pensiero per arrivare a due conclusioni: 1) e` molto difficile capire quale scuola di pensiero apra le porte al benessere e alla salute, 2) non credo che la causa dei miei problemi sia pore. Vi parlero` di queste riflessioni nella sezione opportuna, quando avro` tempo (ho visto che gia` conoscete il metodo Kousmine).
Faccio la piccola premessa che sto bene dal punto di vista vescicale e uretrale. Non ho piu` avuto cistiti. C'e` stato un caso sporadico a fine 2013 e una contrattura forte nel 2012. Tutto controllato secondo i criteri promossi in questo forum.
Tuttavia pero` da vari anni peggiora il mio problema di stipsi. Dal 2013 sono iniziate anche sporadiche e periodiche perdite di urina, associate agli sforzi. L'alimentazione e` cambiato moltissimo (pur concedendomi, fino a qualche mese fa, anche degli sfizi) ma il problema e` andato peggiorando. Nel 2015 la defecazione e` stata molto spesso affidata all'uso dell'enteroclisma. Ogni altro stimolo e` per me del tutto inutile o fortemente irritante.
Nella mia ricerca di una soluzione, oltre ad aver provato diversi stili alimentari, ho scoperto di essere geneticamente incapace di digerire il lattosio, di non essere ipotiroidea, e che la mia stipsi migliora moltissimissimissimo quando sono lontana dalla mia vita normale. La mia intolleranza al lattosio si manifesta in modo piuttosto strano: ho reazioni diarroiche solo di rado, ho piuttosto un aumento della ritenzione idrica (anche 2 kg tra un giorno e l'altro), gonfiore, dolore alla pancia e, nei casi peggiori, una forte irritazione a livello del tenue. Raramente questi sintomi mi portano alla defecazione (o, se proprio vado in bagno, ad una sensazione di liberazione) e mi lasciano invece irritata per giorni e giorni.
Cerca che ti cerca mi sono imbattuta in un naturopata (la prossima volta vi racconto questa storia) che mi sta facendo dei trattamenti di riflessologia e dato una dieta super-stretta per disinfiammare l'intestino. Lui sostiene che il problema sia psicosomatico e associato ad uno stato di sofferenza del fegato, anche questo psicosomatico. Dice che ho troppo calore accumulato nelle viscere (e infatti mi cadono un botto di capelli, anche con tutti gli stratagemmi possibili, anche bevendo noni), che io non voglio buttare fuori, che sono molto arrabbiata e ho costruito un muro insormontabile tra me e il mondo
. Posso dire che sposo a pieno la sua convinzione, tanto che, se il problema persiste ripieghero` sull'ipnosi e/o la medicina tradizionale cinese o l'ayurveda.
Ad ogni modo mi sono decisa a portare avanti il percorso che mi ha proposto anche se, manco a dirlo, non produce per ora i risultati sperati.
Sto poi affrontanto il problema "dal basso". Lunedi` ho finalmente incontrato il medico che cercavo da anni. Non solo per me. Ma per tutte noi. Si tratta della dottoressa Baroni, che visita all'ospedale di Jesi. E` una fisiatra e ha, all'ospedale, un team di terapeuti che mi seguiranno passo passo. Sono commossa. A livello vaginale mi ha trovata un po' deboluccia ma tutto sommato anche piuttosto bene, visto il mio passato di donna cistitica. A livello anale invece c'e` una dissinergia muscolare importante. Respiro male (il diaframma dovrebbe esercitare un massaggio sugli organi viscerali) e il transito intesinale e` troppo lento, malgrado la gran quantita` di fibre solubili e insolubili che mangio.
Ho raccontato alla dottoressa come ho risolto le cistiti e lei ha approvato. Conosce il mannosio e ne approva l'utilizzo.
Ancora non sono entrata nel vivo del programma ma la cosa bella e` come si svolgera`. Faro` delle sedute di rieducazione sia individuali che di gruppo, con altre donne e delle sedute per la respirazione. Il tutto all'interno del SSN!! E io non devo nanche preoccuparmi di prenotare. Fanno tutto loro. Devo solo andare dal medico a fare la ricevuta (anzi devo scappare, riceve di pomeriggio solo nel mercoldi`
). Vi faro` sapere come va e quali sono i prezzi. Per il momento vuole seguirmi da vicino e non vuole che io vada dal gastroenterologo subito ma vuole vedere come reagisco alle terapie che mi ha dato. Poi individueremo un gastroenterologo insieme che collaborera` con lei. Non e` un sogno?????
Nel frattempo ho mollato varie attivita` sportive ma ho iniziato l'asthanga YOGA, pratica difficilissima che spero mi aiuti a risolvere un problema alla schiena che nessuno riesce a risolvere e che spero mi porti un po' di serenita` mentale. Devo dire che il pavimento pelvico viene molto sollecitato ma, grazie a voi, e` tutto sotto controllo.
A novembre iniziero` anche i bagni derivativi. Vi faro` sapere ... chissa` che non mandino via tutto questo calore.
Devo scappare. ciao ciao
Vivi
Ahi voglia a metter rhum... nù strunz n'addivventa mai babà!
Forse per qualcuno rimarrà il dilemma ma, per quel che ci riguarda, noi speriamo che sia femmina