La storia di Agata

[agata]

Cara Rosanna e a tutte voi che partecipate a questo forum, grazie per la disponibilità ad aiutare altri afflitti dalla cistite. Io mi chiamo Agata (come avete già capito), ho 39 anni, sono sposata da 13 anni ed ho 2 bambini. Circa 3 mesi fa ho avuto un episodio di cistite. Esattamente a fine febbraio ho cominciato ad accusare i sintomi tipici (bruciore durante la minzione ed anche dopo), ho preso l’ Unidrox per 3 gg ed i i sintomi si sono alleviati. Continuando ad avere comunque fastidi ho fatto l’esame alle urine. L’esito è stato urinocoltura negativo ma evidenziava presenza di miceti. Ho chiamato al mio ginecologo spiegandogli la situazione, lui mi ha comunque suggerito di prendere lo Sporanox per 10 gg sia io che mio marito in attesa di una sua visita. Dopo avere preso lo Sporanox ho avuto dei miglioramenti. Arriva il giorno della visita(08/maggio) ed il ginecologo mi dà la seguente terapia:Dicoflor elle fermenti x 15 gg – Micoxolamina ovuli 100 mg x 6 sere – Unidrox 1 volta la settimana – Uticran x 20 gg, io gli ho parlato dell D-Mannosio ma lui non lo conosce affatto. Comunque ho subito deciso di non prendere l’ Uticran e neanche l’Unidrox , perché circa 7 anni fa ho avuto gli stessi problemi e ricordo che l’Uticran e gli antibiotici non mi hanno aiutata (anzi aggravarono il problema), allora feci alcuni esami ( ecografia apparato urinario – tamponi vaginali – urinocolture - tutto negativo) il problema poi si è risolto spontaneamente dopo circa un anno, in corrispondenza della mia seconda gravidanza. Da allora dopo quel terribile anno(2001-2002), non avevo avuto più episodi di cistite . Da febbraio purtroppo il problema si è ripresentato. Dopo la visita ginecologica ho preso i fermenti Dicoflor elle ed ho messo gli ovuli, ma ho avuto subito un peggioramento, non avverto bruciori durante la minzione ma dopo qualche istante avverto bruciore suppongo a livello uretrale e sto così per tutto il giorno (solo di notte un po’ mi calma). E' da un pò che consulto questo sito ed ho ho deciso di prendere l’ D-Mannosio , nonostante il parere discordante del ginecologo e del medico di base. I primi 10 giorni ho preso 2 dosi al giorno ed ho avuto dei miglioramenti (anzi mi sentivo quasi guarita) adesso sono quasi 8 giorni che prendo 1 sola dose e tutto andava bene finchè dopo un rapporto ho cominciato ad avere bruciore uretrale. Io volevo chiedere qualche suggerimento, visto che anche voi conoscete questi problemi ! Io temo per la cistite interstiziale anche se non ho tutti i sintomi tipo la frequenza e l’urgenza, ma solo questo fastidio uretrale. Non so come continuare la terapia con il mannosio , insomma sono molto confusa.
Vi ringrazio anticipatamente, certa di una vostra risposta e vi saluto.

[Rosanna]

Ciao Agata, benvenuta.
Mi puoi dire se questi ultimi episodi di "cistite" ti sono venuti in seguito a qualcosa di particolare, a qualche cambiamento, qualche malattia, o altro?
2 dosi sono un po' pochine come dose d'attacco. Se vai in terapie/D-Mannosio , trovi tutte le indicazioni su come utilizzarlo in fase acuta e in fase di remissione/prevenzione.
Secondo me avresti dovuto fare almeno 2 settimane con 3 dosi/die per eradicare tutto. Poi avresti potuto scalare a 2 per almeno un mese ed in base ai sintomi ridurre ulteriormente, ma gradualmente.
Ora ti consiglio di iniziare ancora con la dose d'attacco, di fare la manovra del dito, di prendere malva, equiseto e gramigna (tisane/decotti) e vedere come andrà così.
A volte gli ovuli e le creme antimicotiche possono dare irritazione tanto da provocare sintomi uretrali come quelli che descrivi. Quando termini la terapia con questi ovuli?

[agata]

Grazie Rosanna per la risposta tempestiva. L'episodio di cistite che ho avuto a febbraio, probabilmente mi è venuto perchè ho attraversato un periodo di stress. Non ho malattie particolari a parte un pò di esofagite da reflusso che curo da anni con l'esomeprazolo che credo non abbia alcuna relazione con la cistite. La terapia con gli ovuli l'ho già completata da un mese e credo che in vagina non ci sia nulla di particolare (L'esito del pap-test non evidenziava nulla, eccetto un certo Leptothrix che sembra essere un batterio non patologico). Per quanto riguarda Il mannosio proverò a prendere 3 dosi, cercherò di fare la manovra del dito (anche se ho un pò di timore) e per quanto riguarda le tisane vorrei sapere dove posso acquistarle e quando assumerle, perchè di sera prima di coricarmi ho paura che i liquidi mi possano creare problemi di reflusso.

[Rosanna]

Leptothrix!?
O cielo! Un'altra cosa da aggiungere alla lista delle ricerche!
Per la manovra del dito credo che tutte quante abbiano avuto timori la prima volta, io compresa. Ma alla fine ti accorgerai che è semplicissimo farla.
Le tisane le trovi in farmacia e in erboristeria. Basta che gli chiedi proprio queste piante. Prendile durante l'arco della giornata, un po' alla volta. C'è chi si riempie la bottiglia e se la beve durante il giorno.

[agata]

Carissima Rosanna, volevo darti informazioni riguardo l'andamento dei miei disturbi uretrali. Dopo aver preso 3 dosi al giorno di D-Mannosio per circa 12 giorni (stavo quasi perdendo le speranze) ho avuto finalmente dei notevoli miglioramenti, adesso sto quasi bene, ho lievi disturbi la sera ma durante il giono va bene. Sto proseguendo con 2 dosi al giorno, ma adesso vorrei ridurre ad una sola dose ed incrocio le dita affinchè tutto possa procedere per il meglio. Non capisco bene come il mannosio possa avermi aiutato visto che l'urinocoltura era negativa ma comunque la cosa più importante è che sto meglio. La manovra del dito l'ho fatta circa 4 volte ma credo che solo le ultime 2 siano state fatte bene. Grazie tante per la tua gentilezza e disponibilità.

[Rosanna]

C'è la teoria che anche se l'urinocoltura è negativa, ci potrebbero essere cmq batteri nascosti o che non vengono rilevati con i mezzi attuali.
Il mannosio inoltre è un componente delle membrane della nostra parete vescicale (per questo i batteri vi si attaccano). I dolori sono dovuti al danno di questa parete. E' possibile che il mannosio vada a riparare questi danni mettendosi al posto del mannosio perduto su queste membrane.
Il noni poi ha funzione cicatrizzante, antinfiammatoria e riparante.
Per tutti questi fattori tu stai meglio.

[agata]

Sto rispondendo all' e-mail della scorsa settimana... Io non ho più scritto perchè, come tu stessa affermi si sente la necessità di staccare dalla malattia. Ho smesso ad agosto di prendere il mannosio, che ritengo sia un buon prodotto, ma che non possa risolvere il mio problema. Come ti accennavo negli scorsi messaggi io ho una "cistite" non batterica (almeno così risulta dagli esami alle urine). In questi mesi ho alternato brevi periodi durante i quali sono stata bene e pensavo di essere guarita e poi invece tutto all'improvviso tornava come prima. In questi giorni in particolare non sto affatto bene. Provo a descriverti i miei sintomi: senso di bruciore a vescica piena, nessun bruciore durante la minzione, sensazione di fastidio alla fine, che spesso permane. Questi fastidi sono più intensi se indosso jeans o pantaloni stretti (infatti li evito). Ho letto qualcosa sulla vestibolite vulvare ed allora mi viene qualche sopsetto. Purtroppo qui a Catania (dove io vivo) non ci sono bravi uro-ginecologi in grado di diagnosticare queste problematiche. Io volevo provare a prendere il Normast oppure il Pelvilen (non so quale dei 2 è migliore) che probabilmente aiutano in questa tipologia di sintomi. Tu cosa mi consigli? Scusami per il testo un pò lungo, ma credo che sei felice di aiutare tutte noi iscritte al forum!

[Rosanna]

Grazie per aver risposto alla mia mail.
Io ti consiglio il pelvilen forte.
Ma sai che probabilmente uno dei medici che di solito consiglio comincerà a lavorare anche in Sicilia?
In quel caso non avresti più problemi.