Anche l'autostrada che hai detto tu Vale, io chissà perché mi immagino il nostro cammino come una strada di montagna in cui si percorrono un'infinità di curve che ci nascondono cosa si trova dietro di loro. Così come quando percorriamo salite che sembrano infinite ci sembra quasi di esserci allontanate dalla meta e di essere andate fuori strada (quando stavamo più in basso di quota vedevamo più vicina la destinazione finale), ma invece sono tratti di strada che sono da percorrere per forza per arrivarci e anche se apparentemente ci sembra di allontanarci in realtà al contrario ci stiamo avvicinando. Ogni tanto poi dobbiamo fermarci a fare una pausa, a risolvere degli imprevisti come il cambio di ruote, a fermarci perché tutte quelle curve ci danno alla testa, ma poi continuiamo poco alla volta (del resto in salite così ripide con così tante curve bisogna andare per forza piano e tenere la prima o la seconda come marcia) e inconsapevolmente ci avviciniamo sempre di più alla tanto sudata destinazione che ci sembrava così lontana e irraggiungibile.
Nidalee, vai tranquillissima da Pesce. Non ho il minimo dubbio che lui ti sappia aiutare sotto tutti i punti di vista e che quando tornerai ti sentirai di avere affrontato una salita in più

Buonissima fortuna e facci sapere come andrà
