Sono Giovanna, studentessa di liceo, ho 18 anni e da circa 4 soffro di cistiti ricorrenti. Il mio primo episodio credo di averlo avuto a 14 anni e curato con monuril consigliato dal medico e da un'amica che ogni tanto la ha avuta. I miei primi esami delle urine risalgono a novembre 2011 con proteus e di lì ho un'altra sfilza di esami. La tiritera era questa: cistite, urinocoltura, antibiogramma, antibiotico. Ecco una lista delle date e dei referti :
dicembre 2011 - proteus
gennaio 2012 - proteus
marzo 2012 - enterococco
dicembre 2012 - klebsiella
settembre 2013 - E.coli
inizio ottobre 2013 - sterili
fine ottobre 2013 - E.coli
dicembre 2014 - Klebsiella
Insomma, fin qui tutto abbastanza normale, però decisi di fare una visita da un urologo, (credo verso il 2013) per cercare di scoprire se potevo evitare di distruggermi con gli antibiotici, visto che mi stavano iniziando a debilitare. Quindi viaggetto a roma dall'urologo, il quale ha guardato i miei esami e si è messo a RIDERE. "noi per questa quantità di germi neanche diamo l'antibiotico!" Mia zia stava con le unghie piantate nel tavolo, pensavo che se lo sarebbe mangiato: lui rideva, ma io stavo male! Morale della favola, mi ha tastato l'addome (soffrivo di colite molto spesso), mi ha consigliato dei fermenti lattici e in caso una visita dal gastroenterologo o dal ginecologo. Ciao ciao, prende i soldi e se ne va.
Da li ho smesso di avere fiducia nei medici.
Comunuque. Nel 2014 vado dalla ginecologa per controlli di routine (pap test e tampone, tutto nella norma) lei è stata la prima a consigliarmi una terapia alternativa: il D-mannosio. Oltre a consigliarmi queste pasticche a base di d-mannosio, cranberry, vitamina c , mi ha consigliato anche di fare degli esercizi durante la pipi, ossia fare pipì, trattenere, rilasciare, trattenere e rilasciare finche non si svuotava la vescica, abitudine che ho ancora oggi.
Fine 2014 - 2015 è stato molto difficile per me: durante l'estate 2014 ho iniziato a rinunciare ad andare al mare, perchè i bagni risvegliavano un forte dolore/fastidio uretrale che mi costringeva a scappare a casa, a lavarmi, a bere come una matta e a dondolare sul pavimento. La cosa comunque si risolveva in poco tempo (mezz'ora/un ora). A fine agosto 2014 sono partita per 4 mesi in Serbia: li facevo la vita da pendolare, ci voleva un'ora e mezza per arrivare a scuola e un'altra ora e mezza per tornare. Stare nei pullman con tanta gente, col caldo soffocante e annesso sudore spesso risvegliava il dolore uretrale e un paio di volte sono tornata a casa da scuola perchè stavo male e questo dolore /fastidio uretrale mi rendeva insopportabile stare in mezzo alla gente e stare seduta a seguire le lezioni (in serbia mi ero portata il Cystoman, un pò mi ha aiutato.) Sono tornata dalla Serbia a dicembre 2014 e a gennaio credo di aver avuto i miei primi episodi di cistite emorragica, curati con monuril/e antiemorragico (tranex) prescritto dal medico. Però, sorpresa! Esame delle urine di gennaio 2015 e febbraio 2015 STERILI. A febbraio sotto consiglio di mia cugina ho cambiato ginecologa per cercare un pò di capire che cavolo avevo. La ginecologa mi ha prescritto molti esami, fra cui (leggo dai referti) : sangue - Proteina C reattiva, Ab anti chlamydia Trachomatis (questo sono abbastanza sicura fosse per scoprire se avessi la clamidia


A maggio di quest'anno abbiamo provato con la cistoscopia (fatta dopo pochissimo tempo da un'altra cistite emorragica, quindi mi ha fatto malissimo) eeeeee...! Niente. Tutto nella norma.
Il medico mi ha consigliato di evitare di bere latte visto la colite che spesso mi veniva e devo dire che da quando non lo bevo più sto molto meglio in quel campo, ho avuto solo un episodio molto leggero; inoltre dal Cystoman sono passata all'Acidif, consigliato da una farmacista... Da maggio mi pare di non aver avuto episodi consistenti di cistite, solo e sempre quel bruciore uretrale che talvolta diventa invalidante e che si scatena a volte se non bevo molto o se indosso pantaloni stretti/ vado in bici / vado al mare / sudo, ma a volte si scatena senza motivo apparente.
Questo agosto sono partita con gli scout per 10 giorni in spagna: miracolosamente, sia cistite che bruciore mi hanno lasciata in pace, ho usato l'acidif uno mattina e uno sera. La cosa mi è parsa strana visto che ogni giorno ci facevamo circa 20 km di camminata con zaino, quindi sudavo e faticavo; però il clima era gradevolissimo e , soprattutto, ero lontana dallo stress di casa (non ho una situazione familiare tranquilla, ogni giorno è uno stress stare a casa, e sono in cura da una psicologa )
Torno, dopo quattro giorni (14 agosto) BAM. Cistite emorragica. Pensando che fosse una cosa puramente da stress, prendo il monuril per sicurezza e il tranex (avevo quello che mi era avanzato dall'ultima cistite e il medico mi ha detto di prenderlo) e continuo con l'acidif. Il fastidio alla vescica passa, però continua quello all'uretra. Dopo qualche giorno di fastidi di nuovo sangue nelle urine, di nuovo cistite, ho proseguito imperterrita a bere, a prendere il tranex e a prendere l'acidif e la vescica si è placata (non l'uretra ovviamente, comunque sangue sparito). L'ultima cistite è stata il 23 agosto al mio primo giorno di campo scout (era una cosa di tre giorni, un evento particolare e non avremmo camminato quindi ero abbastanza tranquilla.) Nonostante mi fossi portata dell'acqua sempre dietro e bevessi spesso, nel tardo pomeriggio vado in bagno e puf, sangue. Addirittura sentivo la vescica pulsare col battito cardiaco, di li ho deciso di andare a casa e di fare l'esame delle urine. risultato: E. coli, conta 1 milione. Prenoto una visita dalla ginecologa, perchè iniziavo ad avere fastidi intimi (prurito, bruciore leggero, perdite diverse dal solito). Volevo aspettare di vedere la ginecologa, ma non ce la faccio, passavo le notti insonni e stavo sempre peggio. (qui ho scoperto cistite.info!!!) Prendo l'antibiotico per disperazione e sto meglio, ma verso la fine del ciclo di pasticche ricomincio a sentire fastidi, così ordino il barattolone di D-Mannosio, decisa a cominciare con questa nuova cura! Ora sono tre giorni che lo uso 4 volte al giorno, con manovra del dito 2 volte al giorno e devo dire che sto molto meglio, anche i soliti fastidi che ho all'uretra sono quasi scomparsi

Ora penso di ordinare il lubrificante in dosi (è dal 13 agosto che ho costretto il mio ragazzo alla castità per questa cistite maledetta

Lo ordino non perchè soffro di vera e propria cistite da luna di miele, ma perchè i rapporti sono un pò dolorosi e per questo non c'è molta lubrificazione natural perchè sono molto tesa (ho il pensiero "oddio poi mi riviene il dolore all'uretra, o magari la cistite!") e spesso mi concentro più sui fastidi che avrò post rapporto piuttosto che sul rapporto stesso. In particolare se sono io a stare sopra devo interrompermi dopo poco perchè sento dolore/bruciore nel tratto uretrale, anche avere rapporti nella classica posizione del missionario dopo un pò mi da fastidio, le cose migliorano invece se mi metto a pancia in sotto. Specifico che ho rapporti non protetti con il mio ragazzo perchè lui è sterile e quindi non usiamo alcun tipo di precauzione (stiamo insieme da circa un anno).
Beh credo di essere stata abbastanza chiara
