Ciao care colleghe cistitiche!Sono Simona,ho 27 anni e da circa 11 soffro di cistite.
Sarò un po'lunga perchè sono nuova..abbiate pazienza!
Tutto è iniziato nell'agosto del 1998 quando son finita al pronto soccorso per una cistite acuta..all'epoca non sapevo cosa fosse ma dopo lo stick con leucociti e sangue e tutti i sintomi il medico mi prescrisse Nettacin,puntura di buscopan e a casa.Due giorni dopo stavo decisamente meglio.Poi più nulla per un anno.L'estate successiva tornata da una breve vacanza ho di nuovo un attacco,niente atb,la ginecologa di allora mi prescrive noroxin e vitamina C.Senza esami clinici nè ulteriori approfondimenti passa tutto.Ma a dicembre dello stesso anno vado in montagna e nel viaggio di ritorno dal Trentino ho di nuovo un attacco:arrivo a casa,vado al pronto soccorso,è di nuovo cistite emorragica.Da lì la cistite mi comincia a venire ogni 5 mesi circa,non con regolarità.Inizio il tour fra ginecologi e urologi nel 2002...i primi mi dicono che è un problema di urologia perchè di ginecologico non ho nulla,gli urologi mi guardano con "sospetto",visitandomi toccando la pancia e limitandosi alla domanda<sei stitica?>Uno di loro per questo problema di stitichezza(peraltro non eccessiva)mi ha dato una dieta esclusivamente a base di minestrone senza legumi!!!!!!!Come se uno potesse vivere sempre così!Ma se almeno avesse risolto il problema.Invece niente.
Negli anni tutto:uticran,gse,mirtillo,acidif...Monuril,Unidrox,Augmentin,Noroxin,Furadantin,Ciproxin 250 e 500 e tanto altro.Faccio solo antibiogrammi sempre positivi ovviamente.
Nel 2005 approdo in una clinica dove finalmente mi propongono l'urodinamica.Non riesco a farla(forse per le maniere non troppo gentili di chi la esegue):per sospetta inibizione psicologica mi prescrivono pradif(miorilassante)e valium.Non convinta inizio comunque la terapia.Sto bene per un paio di mesi ma sul valium non sono costante,non accetto che a 24 anni debba prendermi un ansiolitico per urinare.Ci sarà un'altra soluzione?Nel frattempo ricominciano comunque gli attacchi di cistite,sospendo pradif e ritento un nuovo giro di medici.
Nel 2007 incontro una ginecologa che mi prescrive tamponi vaginali e uretrali,anche per il mio compagno con cui sto dal 2004.Sono positiva ad entrambi.Il mio compagno per fortuna no.Inizio antibiotico..ma dopo poco arriva la candida quindi Diflucan.Ovuli di cleocin e meclon alternati.Sembrava che più tamponi facessi più uscivano fuori batteri nuovi:klebsiella,enterococco,ureaplasma,mycoplasma...Stanca di tutto nel novembre 2008 mi viene proposto di fare nuovamente urodinamica e uretrocistoscopia.Non riesco a fare l'urodinamica ma dalla cistoscopia viene diagnosticata forte infiammazione e trigono leucoplasico.Di nuovo pradif.Ma da novembre alterno 10 giorni in cui sto male a 10 in cui riesco a sopravvivere ai continui fastidi...non sto mai bene davvero!INon posso più fare una vacanza,avere rapporti con il mio ragazzo,prendere freddo..qualsiasi cosa che mi provoca piccoli o grandi bruciori minzionali e vaginali.Non ho più attacchi fortissimi perchè ho imparato a contrastarli,a riconoscerli,a gestirli con il cistalgan(antidolorifico),a mitigarli con camomilla o altro ma sto male cronicamente.In questo momento sono in terapia con il ciproxin 500.Non so distinguere più se sia uretrite,cistite,vaginite...Non vado neanche dalla ginecologa,mi prescrive la stessa medicina del medico di base e mi tratta come se fossi al primo attacco.Insomma me la dovrei tenere per tutta la vita?Spesso sono sconfortata...per fortuna mia madre,il mio ragazzo e le amiche mi stanno sempre vicini.Mi credono ma non so fino a che punto capiscano quanto sono stufa.Ultimamente una dottoressa mi ha detto che con questa situazione sarà difficile rimanere incinta.E da qui la mia disperazione più grande.Non ci penso per ora ma nel futuro?
Tra 2 settimane ho una nuova urodinamica,la eseguirà una dottoressa che pare la riesca a fare proprio a tutti quindi anche a me spero!Ho fatto le analisi ormonali,le intolleranze(risultato:intollerante al lattosio)e altro.E' un riassunto per farvi capire un po'la situazione.
Ora mi rivolgo a questo forum per ritrovare la speranza di guarire o almeno di stare meglio..forse proprio l'idea prospettatami di non poter avere figli mi ha buttato nel panico.Sebbene tutte le persone a me vicine mi dicano che nessuno può affermare una cosa del genere prima che io abbia neanche provato non faccio altro che pensare a questo.
Mi dareste qualche consiglio?
Grazie per lo sfogo,Simona