Posto qui ma sono nuova del forum, in caso sposterete.
Prima di tutto: mi sento miracolata per aver trovato sto forum, che da' informazioni, speranze e conforto. SANTA ROSANNA!!!!!! grazie!!!!!
Dunque dunque..ho 25 anni, vivo in Argentina e ho la cistite!
benvenuta nel Club! Oggi tra l'altro sono particolarmente contenta perche' ho avuto i risultati del secondo tampone e urine (fatti per "controllare" i risultati negativi dei primi) e CE L'HO ANCH'IO!!!! L' E. Coli! almeno ho un dannatissimo batterio che si puo' eliminare col mannosio, e forse piu semplicemente di quello che pensavo!
ma andiamo con ordine: Io scrivo principalmente perche' (come ho detto) vivo a Buenos Aires e non so quando tornero' in italia. Quindi purtroppo niente Pesce ne' Mirko, e diciamo che il panorama medici qui non e' dei migliori. (L'ultimo ginecologo mi voleva dare antimicotici per le mie perdite bianche, avendo in mano risultati esami negativi (e solo perche' ho insistito, invece degli antimicotici mi ha prescritto altro set di esami). Sto cercando di trovarne uno bravo.
Nel frattempo vorrei capire cosa posso fare e prendere (chiedero' a mia madre di farmi un mega ordine alla ditta e mandarmi un pacco unico con tutto) sulla base dei dati che ho adesso.
Che cos'ho?
Ho cistiti dalla fine 2012, di solito dopo rapporto, ma a volte anche senza. I rapporti (ranne rare eccezioni) sempre piu' o meno dolorosi, soprattutto all'inizio. Urinoculture (dalla seconda in poi) tutte negative. Mi danno (a me che non avevo MAI preso un antibiotico in vita mia): Ciproflaxina, poi Fosfomicina (e sparisce tutto per molti mesi), poi ancora Ciproflaxina per 10 gg, ma un po di fastidio rimane. Quando ho i risultati delle analisi, faccio 2+2, e dico "torniamo alle cure naturali". Smetto la pillola dopo 7 mesi, provo Cranberry, Uva Ursina, Echinacea, Ribes Nigrum, Omeopatia, tea tree oil in via orale, bicarbonato. Di tutto, l'unico che funziona e' il tea tree, risolve la fase acuta pero' il dolorino non mi passa mai del tutto. Decido di farmi fare un olio di calendula puro con (in diluizione molto bassa) oli essenziali di tea tree, lavanda e cannella da applicare in vagina. Sembra fare miracoli per il dolore e l'infiammazione ma quando leggo nel forum che il tea tree e' aggressivo per le mucose e che uccide l flora buona smetto di usarlo. Nel frattempo avevo fatto un mese di mannosio (durante 4 gg in fase acuta di solo mannosio non vedo visto nessun beneficio, quindi lo continuo in associazione con l'olio).
Io sono sempre piu preoccupata perche' ho queste perdite bianche omogenee inodore ma a volte abbondantissime! (che spariscono nei giorni dopo il ciclo). Piu' urgenza minzionale altissima, a volte dolore quando orino, ipersensibilita della zona ventre-pube-fianchi. E preoccupata perche', causa dolore, i rapporti sono sempre meno, io ho sempre meno voglia, e il mio ragazzo e' sempre piu insoddisfatto.
Ultimo attacco settimana scorsa stranamente non post coitale: e qui sono rimasta senza parole: passato DA SOLO con sola acqua.
Risultati: tampone vaginale: negativo, scarsi leucociti, lattobacilli regolari. endocervicale: negativo a tutto. il ph l'ho chiesto ma non lo fanno. Urine: ph:7, leucociti: 25 (nel sedimento dice da 1 a 3 leucociti per campo), nitriti presenti, e (udite udite): "Escherichia coli >10^5" (quindi 100.000? sono un po' pochi, no? per quello si e' curata da sola?).
Quando ho avuto il risultato saltavo dalla gioia, perche' mi ero gia' convinta di avere una contrattura, o una vestibulite (o tutte e due!) e con la relativa lunga (e difficile) guarigione, soprattutto dovendo prima trovare un medico che sappia cosa sia la vestibulite e che per esempio potrebbe causare la mia leucorrea.
Ora sto facendo Kegel reverse (anche se non sono sicura di farli bene) e respirazione diaframmatica, ho fatto un paio di volte la manovra del dito e devo dire che ha aiutato. vado di bicarbonato e limone, bevo i miei 3 litri d'acqua (ho sempre sete) e cerco di controllare la mia gia' sana alimentazione. Sto aspettando due visite con ginecologo e urologo consigliati da un centro dedicato alla riabilitazione del pavimento pelvico (che spero mi possano diagnosticare contrattura e altro, se ce l'ho, e prescrivermi sedute di riabilitazione con sto centro). Questo posto (trovato per caso su internet, altro miracolo) fa manipolazioni, tens, biofeedback, ma non fanno diagnosi.
Voi che dite, secondo voi e' una semplice infiammazione da cistite batterica?
Mentre aspetto la visita, cosa posso fare (e prendere)? io pensavo crema D-Mannosio, xerem, arnica, magnesio, magari Neoprogel per togliere un po' di secchezza. dopo l'ultimo esame direi che ha senso prendere anche il mannosio orale, giusto? con la dose iniziale di 3 dosi al giorno? o dato che la carica e' bassa non serve tanto e basta una dose postrapporto? e per il resto vado di noni puro? tra i lubrificanti compatibili con il preservativo mi consigliate lubrigyn o xanagel?
dovrei fare qualche altro esame? (sto aspettando gli esami del sangue per eventuali altre patologie)
grazie a tutte!
mamma quanto ho scritto...se siete arrivate a leggere fino a qui (che pazienza!) scusatemi! non ho proprio il dono della sintesi! sorry!
)
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ohwell..
magnesio e 
. Alla mia domanda dice che l'anestetico non rischia assolutamente di provocare insensibilizzazione durante il rapporto, va messo prima di dormire e non c'entra nulla con l'orgasmo. 
perche "se i sintomi peggiorano prima del ciclo é probabile che abbia un qualche fungo". Fungo che non e' stato rilevato dal tampone vaginale "Perche' potrebbe essere sulla vulva, sulle gambe, e dato che io sono intollerante a vari alimenti dobbiamo ridurre la possibile irritazione data dai funghi". "il fluconazol orale si metabolizza in vagina non nell'intestino per cui la flora intestinale é salva". 
) non è forse vero che è PROPRIO a livello vaginale che dobbiamo salvaguardare la flora batterica autoctona? 
e io cmq venerdi ho l'ultima visita con una ginecologa che sembra il guru argentino in vulvodinia, vediamos e anche lei mi consiglia lidocaina, cosi decido se fare la cavia.