Ciao ragazze
cercherò di spiegarvi meglio la situazione : la vestibolite si è stata scatenata proprio all'inizio della mia vita sessuale dopo pochi rapporti,a causa di 1 ipertono primitivo (o vaginismo?) che nonostante consentisse la penetrazione,me l' ha resa traumatica portando alla vestibolite.La prima volta era guarita da sola in 4 mesi di astinenza assoluta(evidentemente perchè il nervo non si era infiammato molto,e non si era stabilita 1 contrattura conseguente all'infiammazione),poi purtroppo a giugno riavendo 1 rapporto senza aver corretto la causa(vaginismo-ipertono),si è ovviamente riscatenata.A giugno ho comunque fatto 1 tampone x escludere infezioni(anche se l'avevo capito dall'inizio di avere la vestibolite e mi pento di non essere andata subito a fondo e non aver corretto la causa,perchè probabilmente a quest'ora non l' avrei + avuta
) In ogni caso nella 2 infiammazione ho avuto immediata uretralgia post-coitale e cistite dopo 2 giorni,che non sò se sia stata batterica o meno,in ogni caso insieme al tampone ho fatto anche l'urinocultura ed entrambi sono risultati negativi;nel tampone di giugno i lattobacilli erano "alcuni" .Come gel lenitivo sto usendo deligyn della vidermina che non mi dà fastidio,poi sto usando solo intimo di cotone bianco,e uso il detergente saginil che non mi da fastidio,(ma considerate che alla prima infiammazione non avevo cambiato nè intimo,nè detergente eppure mi era passata da sola ).La terapia del dottor Del Sorbo è stata:2 integratori x 2 mesi (nevralip 600 e relasame) e quando sono andata a inizio ottobre mi ha dato il pelvilen da prendere x 2 mesi,dicendomi che x lui ero guarita e non dovevamo + vederci.Ora il punto è questo:da quando prendo il pelvilen,ossia quasi 1 mese,il dolore alla pressione mi è nettamente diminuito,(considerando che prima non riuscivo nemmeno a camminare o anche semplicemente a piegarmi x raccogliere 1 oggetto da terra,o sdraiarmi sul fianco in posizione con le gambe una sull' altra dato che avevo 1 enorme gonfiore,dolore e bruciore che si faceva sentire in ogni impercettibile movimento della mucosa....)e a settembre,in cui stavo ancora male, ho prenotato una visita x fine dicembre dal dottor pesce a roma.Dato che la mia situazione attuale è nettamente migliorata,sono in dubbio se andarci perchè vorrei capire se è necessario che io prenda farmaci(e quindi affidarmi al dottor pesce),o se posso risolvere solo con una riabilitazione "+ dolce" diversa da quella del dottore(ho letto nel forum delle manipolazioni) perchè sono sicura che nel mio caso peggiorerei solo, essendo bastati pochi rapporti a causarmi l'inferno.Quindi ora chiedo a voi esperte se magari 1 riabilitazione con biofeedback-stretching-massaggi possa correggere la contrattura oppure se servono per forza le manipolazioni.Inoltre avendo io come problema antecedente alla vestibolite,e causa scatenante della vestibolite,l' l'ipertono-vaginismo,sapete se magari nel lazio c'è qualcuno che si occupa sia di vaginismo che di vestibolite? Perchè non sò se le terapie di riabilitazione differiscano nel caso l'ipertono sia presente da sempre(caso mio),rispetto a quando è conseguenza della vestibolite,magari nel mio caso è + diffcile da correggere
Tra l' altro avevo prenotato sedute di riabilitazione in ospedale ma ho letto 1 testimonianza di una ragazza qui nel forum che non si era trovata bene e quindi disdirò...Poi altra cosa che mi rende confusa:ho letto 1 articolo su 1 rivista scientifica, e poi ho trovato 1 video del dottor murina su youtube in cui ne parla,del trattamento della vestibolite tramite elettroporazione vaginale,in modo che i farmaci agiscano sulla zona direttamente,e dallo studio che hanno fatto le ragazze hanno avuto 1 riduzione dei sintomi fino al 50-60% .Quindi mi è venuto l'ulteriore dubbio che nel caso dovessi usare i farmaci,proverei,se possibile,questo nuovo trattamento che attualmente è stato solo 1 oggetto di studio,quindi non sò nemmeno se effettivamente si potrebbe fare.Le tens ho letto che molte peggiorano quindi le escluderei...Quindi ricapitolando non sò verso quale specialista orientarmi,perchè vorrei provare prima solo con la riabilitazione e vedere che succede,però non sò da chi andare e non sò se mi servono anche i farmaci..la Dionisi come terapia fisica di vaginismo-contrattura potrebbe andare bene? (solo con biofeedback,stretching e massaggi,senza tens),o non vedrei risultati? Mi saprebbe dire se ho bisogno dei farmaci? E se andassi da Murina e vedessi lui cosa mi propone?Sono confusissima..perchè ho prenotato 1 visita cn il dottor pesce ma ora ci sto pensando x i motivi che vi ho detto..consigliatemi voi