storia di Simona

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storia di Simona

Messaggioda simona76 » gio ago 30, 2012 11:51 am

Ciao a tutte,
è da due mesi che leggo i vostri consigli, che ho cercato di mettere in pratica.
Ma arrivata a questo punto mi sento un po' persa e scoraggiata...
Ho sofferto di cistiti a partire dai 18 anni, purtroppo sempre curate con antibiotici. Poi ho iniziato delle cure alternative naturali e le crisi si sono diradate...
Quest'anno a maggio però i sintomi si sono ripresentati, con caparbietà mi sono rifiutata di prendere gli antibiotici e ho iniziato una cura omeopatica che non ha dato i frutti sperati, ma che mi ha fatto conoscere il D-mannosio e di conseguenza voi.
Sto assumendo D-Mannosio da più di due mesi (minimo 3 dosi al giorno). Ho praticato la manovra del dito, ho abolito il sapone nell'igiene intima, niente biancheria di notte, solo biancheria di cotone bianca, niente anticoncezionali, bevo da 2 a 3 litri al giorno, 3 volte al giorno prendo la tisana di malva e equiseto (purtroppo niente erboristerie in svizzera e non trovo la gramigna), ho eliminato gli alimenti che possono creare problemi.
Ho cercato di fare del mio meglio, ma purtroppo non riesco ad ottenere i risultati tanto sperati. Adesso ho il morale a terra, sono dimagrita, sono stanca e sono al limite delle forze. Sono tre mesi che resisto al dolore-bruciore quotidiano, che ha volte è quasi impercettibile, ma negli ultimi giorni è tornato insopportabile (gli stick delle urine segnalano presenza massima di leucociti e nitriti alla mattina e la sera solo leucociti).
Ho letto casi più disperati del mio, e ammetto che mi vergogno un po' a scrivere la mia storia, ma non riesco può a farcela la sola e sono quasi sul punto di prendere gli antibiotici.
Cosa posso fare? Torno a fare le analisi delle urine per sapere se il battere è cambiato (era e-coli 3 mesi fa)?
Aspetto vostri consigli e vi ringrazio di cuore.
Simona

Re: storia di Simona

Messaggioda antonietta57 » gio ago 30, 2012 12:41 pm

ciao Simona 76, :welcome:
intanto ti capisco benissimo quando arriviamo su questo forum siamo tutte nella stessa situazione.
Ti prego non scoraggiarti abbi un pò di fiducia. Intanto prima di prendere l'antibiotico rifarei l'urinocoltura anche per vedere che tipo di batterio e l'eventuale carica, poi dici che negli ultimi giorni il dolore bruciore è diventato più forte hai provato ad aumentare le dosi di D-Mannosio? io in fase acuta sono arrivata anche a sette/otto dosi, stai applicando il calore? aiuta molto per il dolore e la contrattura e poi farei anche degli esercizi di Kegel per rilassare. In questi mesi hai monitorato il ph delle urine? Se acido bisogna alcalinizzare basta anche del semplice bicarbonato, e poi moniterei anche la zona vulvare e vaginale magari un tampone per vedere come sei messa a flora vaginale e ph vaginale. Bevi da 2 a 3 litri di acqua al giorno, troppi tieni presente che solo in fase acuta bisogna bere queste quantità altrimenti basta anche un litro e mezzo di acqua al giorno per non stressare troppo la vescica.
Cara in attesa che arrivino le moderatrici ti faccio un in bocca al lupo e cerca di trovare la forza per tirarti su, vedrai che ne uscirai :flower:

Re: storia di Simona

Messaggioda simona76 » gio ago 30, 2012 1:54 pm

Un caloroso grazie Antonietta per la tua risposta, il mentale nel mio caso influisce molto sulla percezione del dolore e sapere di essere aiutata mi rincuora.
In questi ultimi giorni sto prendendo da 4 a 5 dosi al giorno, ma provvedo subito ad aumentare. Bevo molto sì, ma mi allevia molto il bruciore, se diminuisco sotto i 2 litri non mi sento bene, ho sempre bevuto questo quantitativo e prima di maggio erano un paio di mesi che bevevo sotto 1.5 l
Pratico gli esercizi di respirazione e Kegel la sera prima di addormentarmi, specialmente la respirazione mi aiuta a rilassarmi visto che è un periodo che sono ansiosa...
Lo scorso mese quando controllavo il ph era buono (6.5), adesso effettivamente è tra 5 e 5,5 (pensavo che il bicarbonato già presente in D-Mannosio fosse sufficiente).
Mi sono dimenticata di scrivere nella prima parte, se anche ad altre è mai capitato di avere dei dolori sotto i piedi prima di un attacco o durante.
A me è capitato spesso, però non sempre il dolore è localizzato nella parte che nella riflessologia plantare corrisponde a il tratto urinario.
Per quanto riguarda la zona vulvare-vaginale, tutto bene, per il momento non ho nessun sintomo che possa farmi pensare a infezioni, e da quando uso solo acqua devo ammettere che va molto meglio.
Grazie Simona

Re: storia di Simona

Messaggioda antonietta57 » gio ago 30, 2012 7:48 pm

simona76 ha scritto: ad altre è mai capitato di avere dei dolori sotto i piedi prima di un attacco o durante

Tranquilla Simona succede anche a me considerando che io soffro di vv addirittura il mio dolore ai piedi si trasforma in bruciore, purtroppo le infiammazioni continue dovute alle cistiti frequenti portano allo sviluppo di nuove terminazioni nervose responsabili del dolore che viene irradiato anche ad altre zone come le gambe, e anche contrattura pelvica, magari se leggi nel menù principale della home page la parte riguardante il dolore acuto e cronico e la sezione della vv ti ritroverai in alcuni sintomi
Coraggio, continua a leggere :book: , hai mai pensato di contattare uno degli specialisti consigliati nel forum?

Re: storia di Simona

Messaggioda Cles » gio ago 30, 2012 8:48 pm

Antonietta ti ha già accolta in maniera magistrale, benvenuta!

simona76 ha scritto:Sto assumendo D-Mannosio da più di due mesi (minimo 3 dosi al giorno). Ho praticato la manovra del dito, ho abolito il sapone nell'igiene intima, niente biancheria di notte, solo biancheria di cotone bianca, niente anticoncezionali
:clap: brava, hai iniziato la strada giusta

simona76 ha scritto:Ho letto casi più disperati del mio, e ammetto che mi vergogno un po' a scrivere la mia storia, ma non riesco può a farcela la sola e sono quasi sul punto di prendere gli antibiotici.

Non devi assolutamente vergognarti, qui c'è posto per tutti, anche per chi è alla prima cistite, e riserviamo a tutte la stessa attenzione. E soprattutto, visto che donne con casistiche più disperate ce l'hanno fatta e ne sono uscite, a maggior ragione non cedere all'antibiotico, resisti!

Segui i consigli che ti ha dato Antonietta e facci sapere se ti ritrovi in qualcuno dei sintomi della vv. E intanto non demordere, la terapia non ha la stessa velocità per tutte e può darsi che tu abbia bisogno di più tempo.
Ma ora non sei più sola :flower:

Re: storia di Simona

Messaggioda Rosanna » gio ago 30, 2012 11:28 pm

In che cantone abiti? Presumo Ticino, visto che scrivi in italiano.
In questo caso potresti farti vedere da Mirko Croci a Varese. E' molto bravo e riuscirebbe a valutare le cause delle tue cistiti.
Ti riconosci nelle patologie descritte in home page (contrattura pelvica e vestibolite?).
Non sono un medico e ciò che condivido con voi è solo il frutto degli studi fatti come malata di cistite cronica alla disperata ricerca di una soluzione. Tutti i miei consigli devono essere intesi come tali, seguiti sotto la propria responsabilità e valutati col proprio medico curante, al quale nessuno senza gli stessi titoli ed autorizzazioni può legalmente sostituirsi.

Re: storia di Simona

Messaggioda Natina » ven ago 31, 2012 2:30 pm

ciao Simona! :ciao:
Benvenuta anche da parte mia, ora non sei più da sola a combattere.. vedrai che insieme ne veniamo fuori!.. :potpot:
Sì, D-Mannosio contiene già bds ma se il tuo ph rimane basso aggiungine un pochino (mezzo cucchiaino) magari dopo i pasti.. facci sapere come procede..

Re: storia di Simona

Messaggioda Stefania 69 » lun set 03, 2012 11:02 pm

:welcome:

Ciao, benvenuta.

simona76 ha scritto:purtroppo niente erboristerie in svizzera e non trovo la gramigna


Ma dai? Con tutti i prati e le erbe che avete niente erboristerie? :):

Benone per gli accorgimenti che hai gia' messo in pratica, secondo me vale la pena di verificare il tuo stato muscolare come ti ha suggerito Rosanna; nel frattempo riesci a capire se i kegel ti danno beneficio? e il calore? Com'e' il flusso dell'urina? Copioso, libero o un po debole, stentato? Hai la sensazione di svuotare per bene la vescica?

Inoltre, magari a valle dell'esame delle urine, sarebbe utile un tampone vaginale per valutare flora lattobacillare e pH, anche se non hai sintomi

Re: storia di Simona

Messaggioda simona76 » mar ott 09, 2012 3:24 pm

Ciao a tutte,
ho letto i vostri consigli e vi aggiorno, ad inizio settembre ho aumentato la dose di assunzione di D-Mannosio da un minimo di 5 fino a 8 dosi al giorno, fino alla scorsa settimana, quando il bruciore uretrale era così forte che non riuscivo nemmeno a trovare una posizione per stare seduta. Anche gli esercizi di kegel sono diventati una tortura.
Il dolore praticamente giornaliero mi ha distrutto, e da quando tutto è iniziato a metà maggio ho perso 6 chili. Mi guardo allo specchio e mi vedo magrissima (sono alta 1.70 e adesso peso 50 kg).
Settimana scorsa è iniziata la febbre e mi sono spaventata, mi sono decisa a fare una visita dalla ginecologa. Mi sento in colpa ma purtroppo non sono più riuscita a resistere, sono così esaurita sotto tutti i punti di vista che ho ceduto agli antibiotici. Oggi pomeriggio la telefonata della ginecologa mi ha avvisato che lo striscio (vaginale) è normale, mentre l'urino coltura presenta e-coli 10 alla sesta.
In concomitanza con gli antibiotici sto ancora assumendo D-Mannosio 3/5 dosi al giorno, e prendo 2 compresse di X-flor. Prendo anche il succo di noni o aspetto di finire le 4 scatole di X-flor?
Non mi rispecchio nei sintomi di contrattura e vestibolite, ed il flusso delle urine è copioso, ed il calore attenua il bruciore (specialmente un bagno caldo).
Scusatemi ma non ho ancora capito come copiare i nostri messaggi, per poter rispondere

Re: storia di Simona

Messaggioda frizzina » mar ott 09, 2012 3:28 pm

Ora che hai preso l'antibiotico, mi raccomando i fermenti!!! sia in vagina che orali! devi attutire gli effetti dannosi sulla flora vaginale/intestinale!

Re: storia di Simona

Messaggioda antonietta57 » mar ott 09, 2012 9:28 pm

:potpot: Ciao Simona, come ha detto Frizzina i fermenti lattici in questo momento sono importanti, il X-flor già lo prendi ma anche quelli vaginali di solito il lactonorm è quello più tollerato. Per il dolore stai applicando il calore? Capisco perfettamente che in determinate situazioni è facile cedere all'antibiotico ma non ti preoccupare continua con D-Mannosio sopratutto dopo avere finito la terapia antibiotica, e con tutte le altre precauzioni che stai già prendendo. Ci vuole costanza e col tempo si vedranno i risultati. Un abbraccio!

Re: storia di Simona

Messaggioda Natina » mer ott 10, 2012 4:10 pm

Se ti è venuta pure la febbre hai fatto bene a prenderlo, ma ora come già ti hanno detto le altre cerca di limitare i danni al minimo con i vari fermenti..
Ma hai preso l'antibiotico indicato dall'antibiogramma?
Trai sollievo dal calore come il bagno caldo, mi vien da pensare a contrattura.. Non hai la possibilità di andare da uno degli specialisti consiglieti? il più vicino a te..
Coraggio ora che passa facciamo in modo che non torni!

Re: storia di Simona

Messaggioda Stefania 69 » dom ott 14, 2012 9:02 pm

Il tampone vaginale con indicazione di lattobacilli e pH lo hai fatto?

Come va in questi giorni?



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