quasi paura di ammetterlo

[scimmia]

Salve,
sono giunta alla conclusione che era giusto condividere con voi la mia esperienza superando lo scetticismo che mi ha accompagnato sin dall'inzio di questa avventura.Vi seguo da giugno del 2009 dopo una storia di cistite durata 15 anni, intendiamoci non continuativa ma con periodi lunghi (mesi) di forti recidive.
Ho cominciato intorno ai 23 anni in periodi di forti stress e come tutte serie infinite di antibiotici di tutti i tipi.Non ho problemi particolari connessi alla cistite, era solo un continuo manifestarsi di episodi quasi tutti da escherichia coli. Ho incontro qualche urologo che ha provato a curare l'intestino, qualche altro una cistografia, ma finiva inevitabilemte ad attacco acuto curato con antibiotico.
La prima volta che nel 2009 ho chiesto il mannosio in farmacia non lo trovavano e lo hanno ordinato (abito a Roma), ho comincato cosi piano piano a cambiare strada seguendo i vostri consigli.Vi faccio un bilancio dal 2009 fino a fine 2011: 1 sola cistite forte però (meglio cistopielite con febbre e antibiotico ).
Dal 2012: 2 cistiti curati con antibiotici x motivi di lavoro, alla terza ho fatto la scorta di D-Mannosio e ricominciato terpia d'urto e ora mantenimento con qualche aiuto anche di candidep.
So solo dirvi che il mannosio mi ha cambiato la vita con risvolti piacevoli in tutti i sensi.
vi dico solo grazie, con la cistite si può convivere d'altronde ciascuno ha le proprie debolezze.

[frizzina]

Benevenuta...e grazie della tua testimonianza!
Mi pare di capire che ora stai bene, vero? go hai altri fastidi?

[scimmia]

Mi sento meglio dall'ultimo attacco di luglio, ora faccio il matenimento e mi sono appropriata di qualche accorgimento come yogurt in vagina e integratori per candida.Ho avuto sin dall'inizio grande beneficio dalle tisane di malva e equiseto nelle quali sciolgo le dosi di D-Mannosio.
Non si può mai abbassare la guardia, è questo quello che ho imparato perchè è proprio nelle fasi di benessere che secondo me si fortifica la vescica e si allontanano le recidive.

[donata]

Benvenuta! Sono d'accordissimo con te. Mai abbassare la guardia, molte mie recidive si sono ripresentate quando mi son sentita "fuori" dal problema e, con leggerezza, non ho continuato a fare tutto ciò che era necessario.

[Stefania 69]

Benvenuta e grazie infinite della tua estimonianza dopo anni di 'lavoro' silenzioso

Ti consiglio di continuare ad approfondire, dalle poche righe che hai scritto mi sembra di capire che sei arrivata a tenere a bada la situazione (grande risultato) ma forse non ad archiviarla al 100%. Se ti impadronirai di tutti gli accorgimenti necessari al tuo caso potrai certamente arrivare anche alla vittoria totale.

Se hai voglia di raccontarci di piu' siamo qui per aiutarti a farlo

[Cles]

Ciao e grazie per aver scritto. Ogni testimonianza, anche se breve, è preziosa!
Sono contenta che D-Mannosio abbia potuto aiutarti e...sì, non bisogna abbassare la guardia, gli accorgimenti devono diventare una pratica quotidiana come lavarsi i denti o fare colazione.

[Rosanna]

Ringrazio anch'io per la testimonianza.
Posso chiederti quali sono i tuoi sintomi e quali accorgimenti del forum hai già adottato? Magari sono proprio i restanti che non hai ancora messo in pratica che ti consentiranno di uscirne fuori del tutto.

[scimmia]

Ho letto molto del forum, prima dell'ausilum ero passata da mirtillo rosso a uva ursina, ma mai nessun beneficio reale. I miei attacchi di cistite sono sempre con dolore alla minzione, fortissimo, in genere senza ematuria, quasi sempre e.coli con buoni risultati dopo assunzione di antiiotici (ciproxin in primis). Il problema che l'assunzione degli antibiotici ha aperto un circolo vizioso con cistite recidive praticamente continuo salvo periodi di calma.Nel corso della mia sperimentazione con D-Mannosio, in caso di attacco acuto, ho cercato di superare il dolore della minzione aggiungendo all'assunzione delil mannosio quella di un antidolorifico (tipo momendol o altro x dolori mestruali), l'esordio della cistite rappresenta secondo me il momento più difficile per resistere e dare avvio alla terapia d'attacco senza utilizzo di antibiotici. In questo modo è andata meglio, così come sono andati meglio i dolori uretrali con le tisane e la manovra del dito.
Ora sono passata a seguire i vostri consigli sulla candida specie quando comincio a sentire uno "strano odore di pesce"provenire dalla vagina. Ultimamente, solo dopo l'ultimo attaco, ho messo yogurt e sto prendendo candidep da 2 mesi però non ho mai adoperato la crema D-Mannosio, lo farò con il prossimo ordine, non mi serve x evitare traumi, va già molto bene senza, ma vorrei evitare la risalita di batteri. Credo che devo imparare a controllare meglio le vaginiti (però mai fortissime almeno dai sintomi) in quanto la mia vescica la sento meglio, devo dire che gli ultimi due attacchi mi hanno un po intimorita di nuovo . Bevo 3 litri di acqua al giorno ormai da 20 anni, fa bene all'intestino insieme a frutta e verdura, l'unico risultato forse è una pelle invidiabile..non saprei se è servito alla causa.

[Cles]

Io ti consiglio anche di applicare tutti gli altri accorgimenti che trovi nelle nozioni base (niente detrgenti intimi, biancheria intima di cotone, assumere fermenti lattici orali ecc...), ti aiuteranno a combattere ma soprattutto a PREVENIRE future cistiti e infezioni vaginali.

[Stefania 69]

Ti consiglio un tampone vaginale per verificare la situazione dei lattobacilli e del pH.
La crema lubrificante usala sempre, almeno finche' non ne sarai uscita del tuttissimo.

Pensa che la uso pure io che non ho mai avuto cistiti post coitali e mi ci sono talmente affezionata che e' diventata per la patata un po' come la crema da giorno per il viso

[Natina]

mi accodo al benvenuto.. E ti faccio anche io i complimenti per come hai gestito la situazione.. Cerca di seguire anche gli altri accorgimenti e vedrai che ne uscirai definitivamente!!

[Ceychan]

Benvenuta anche da parte mia
Già essere riuscita a tenere sotto controllo la malattia con poche e sporadiche ricadute è una grande conquista, complimenti =)
Poi anche durante gli attacchi acuti mi sembra che tu abbia seguito un ottimo protocollo, quello di D-Mannosio unito a un antiinfiammatorio [in modo da evitare di cedere all'antibiotico] e poi alle tisane =)
Anche io farei un tampone per essere sicura che si tratti di candida, e poi se hai la conferma potresti provare ad applicare il protocollo di Miriam che consigliamo sul forum [e che trovi con il tasto cerca], comunque sicuramente utilizzare lo yogurt non ti sta facendo male =) In ogni caso con il tampone potresti vedere com'è la situazione a livello lattobacillare e nel caso intervenire =)
Ti hanno già detto tutto le altre, forse io ridurrei giusto un pochino l'acqua [intorno ai 2 litri è più che sufficiente] visto che hai superato la fase acuta, in modo da evitare comunque di stressare la vescica. Poi ovviamente se bevi perchè ne senti la necessità è diverso =)

[scimmia]

Ciao carissime,
mi serve un vostro consiglio.Ho fatto esame delle urine e tampone vaginale.
Per l'esame delle urine (PH a 6,5 e batteri zero), per il tampone assenza di miceti, strptococco beta emolitico e altra flora patogena (non mi hanno dato altre informazioni tipo PH o altro).
In questo momento sono a 2 dosi di D-Mannosio (diminuito da 3 x un mese) e ho finito la cura 1 mese di candidep.
Come procedo? Con D-Mannosio direi che mi so abbastanza regolare da sola, ma con flora vaginale meno.
Ho acquistato D-Mannosio crema, lavanda e elleffe 100 e X-flor, sospettavo candida x strane secrezioni ma in realtà non c'è nulla.
Osservo le norme igieniche indicate.Vi preciso che porto la spirale (facendo pap test ogni anno e cambio ogni 2 anni) ma devo ammettere che non ha inciso sulle cistiti, le peggiori le ho avute senza nessun contraccettivo.
Come si prosegue da una situazione "assolutamente nella norma" assicurandomi di non abbassare la guardia x motivi di ricadute a me noti?
grazie mille

[SofiaF]

Ciao!! Purtroppo nel tampone vaginale mancano le informazioni riguardanti il ph e la presenza di lattobacilli (giusto?), cose che sarebbero state utili per capire come procedere - o non procedere - con l'eventuale ripristino della flora vaginale. Purtroppo, e questo vale soprattutto per il ph, bisogna sempre specificarlo al laboratorio dove si porta il tampone ad analizzare, e tante volte pur facendolo se ne "dimenticano".
Io direi che se non hai fastidi non c'è bisogno di far nulla sul fronte flora vaginale, ma se dovessi avvertire pruriti bruciori perdite and co. ti conviene rifare il tampone con le informazioni di cui ti parlavo.

[Natina]

Sono daccordo con Sofia.. sei sicura che non ci fosse riportata la flora batterica?

[scimmia]

Sicura, prossima volta specifico meglio.in caso di problemi rifaccio il tampone
Comunque avevo notato dei pezzetti bianchi tipo ricotta sulla vulva e ingresso vagina ma forse erano solo residui di yogurth e non ci avevo fatto caso mai. Poi sentivo dolore all'ingresso della vagina con qualche scorticatura ma forse dovuta solo a problemi a seguito di un rapporto.dalla prossima volta userò la crema ausili un in queste situazioni e vedrò come va.i sintomi comunque sono scomparsi da soli nel giro di qualche giorno.la crema forse renderà tutto piu facile.
Grazie

[Rosanna]

Vi preciso che porto la spirale (facendo pap test ogni anno e cambio ogni 2 anni) ma devo ammettere che non ha inciso sulle cistiti

Di certo non ti aiuta a risolverle e la presenza di batteri in vagina (che diventa serbatoio infettivo per la vescica) ne è la prova.