Ci sono anche io!!

[Rosanna]

La ditta spedisce anche in Giappone! Prova a sentirli direttamente al telefono e vedrai che te li spediranno ovunque tu sia.

Mirko Croci che lavora proprio a como

Varese e Milano (tutt'altre province).

[blueberry0]

Allora ... i probiotici contengono 3 M rhamnosus 1,88 M paracasei, 0.75 acidophilus, 0.37 bifidum. per un totale di 6 miliardi così tradotto dal francese.

Dopo domani vado alla farmacia italiana e vedo cosa riesco a procurarmi e a ordinare.

Stavo leggendo una rivista in aereo, c era una pubblicità francese per dei tamponi che contengono lactobacilli.... c'è proprio di tutto in giro.

Fino a sei mesi fa tutte queste cose non le avrei mai notale!!!

Appena finisco il mannosio waterfall contatto la ditta e faccio un ordine consistente, almeno vale la pena per le spese di spedizione!!

[Stefania 69]

Direi che sono un po' scarsini come quantita', meglio passare a quelli consigliati.

[blueberry0]

ok, sarà fatto!!! è che per ora non mi intendo molto di dosaggi quindi seguirò i vostri consigli.


Venerdi sono stata dal ginecologo che, molto professionalmente, non aveva l aria di sapere cosa fare o dire a parte prescrivermi lavande, ovuli e creme.
Io ho fatto un sacco di domande ma le risposte erano un po' vaghe. Insomma non sono stata molto soddisfatta.
Ho chiesto per i probiotici (orali) e mi dice che non servono a niente, mah!!!!!!! io li prendo comunque.

Almeno ho fatto il primo tampone uretrale/vaginale della mia vita!! Aspetto i risultati. Vedremo.... vi farò sapere.

[Rosanna]

I probiotici è vero che direttamente non servono alla salute vaginale, tuttavia servono all'equilibrio intestinale, che a sua volta influisce su quello genitale. Di conseguenza servono.

[Natina]

Aspettiamo insieme a te le risposte dei tamponi!!

[blueberry0]

Eccomi di nuovo, non vedevo l'ora di scrivere....ho aspettato tutto il giorno :-)))

Aggiornamenti: mi ha chiamata il ginecologo per dirmi che sono affetta da ureaplasma, non ho visto il foglio delle analisi in quanto sono tornata in Francia ma me le manderà complete al più presto, quindi non saprei dire in che quantità questo organismo sia presente.

Sono andata subito a leggere nel forum sotto agenti patogeni e ho trovato il testo scritto da Rosanna. Avevo visto il nome "en passant" ma non mi sono soffermata troppo perché pensavo che la causa di tutto fosse unicamente gli ecoli. Ovviamente mi sbagliato. Almeno così mi ha detto il ginecologo. Ho anche letto alcune storie personali per capire meglio questo microrganismo, ma sono rimasta con qualche dubbio di comprensione.

Da quello che ho capito dall'articolo di Rosanna e cito: "I mycoplasmi possono causare: uretrite acuta e cronica, cistite, vaginite, pielonefrite, cervicite, malattia infiammatoria pelvica, aborti, parti pretermine, infezioni placentari, infertilità maschile e femminile"

e poi ancora la ragione per cui è connessa alla cistite da "luna di miele" : L'ureaplasma riesce a trasformare l'urea in ammoniaca rendendo molto alcalino l'ambiente in cui si trova. L'alcalinità vaginale comporta sofferenza dei lattobacilli vaginali che ti difendono dai batteri patogeni e quindi apre la porta ad infezioni sovrastanti.

(correggetemi se sbaglio o manca qualcosa, ho troppo bisogno di capire)

Mi sembra chiaro quello che ha scritto Rosanna ma vorrei solo essere sicura di aver ben capito. Se avrò altre domande in merito userò, la prossima volta, la sezione apposita.(Forse avrei già dovuto farlo ora ma faceva comunque parte della mia storia personale).

Insomma la mia povera testa oggi non mi ha dato pace, rifletto troppo su questo argomento e a parte che con voi non saprei con chi parlarne.

Il medico mi ha prescritto l antibiotico per me e il mio ragazzo, azithromycin 1 g in una sola volta. Ecco il dilemma!!

[Rosanna]

Innanzitutto ritengo opportuno far fare un tampone uretrale al tuo ragazzo prima di fargli prendere antibiotici. A parte il fatto che io son convinta che anche l'ureaplasma possa esser debellato dalle nostre difese immunitarie senza bisogno di antibiotici, non vedo a maggior ragione il motivo per cui somministrare antibiotici senza preventivamente accertarsi che anche lui abbia ureaplasma.
Ho potuto constatare che anche dopo varie terapie antibiotiche l'ureaplasma non viene debellato, quindi penso che una terapia naturale incentrata sulla ricostruzione delle proprie difese sia il primo tentativo da fare, prima di buttarsi su quella distruttiva (non solo dell'ureaplasma, ma anche delle tue difese residue).