Metodo sintotermico

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda michiamoMaddalena » lun dic 07, 2015 5:50 pm

Allora... Stefy, ho riletto la parte riguardante i numeri di Doring e credo di esserci.

Io ho i cicli monitorati da gennaio 2013, il problema però è che spesso li ho calcolati dal primo spotting e non dal giorno vero di flusso (non sapevo si facesse così),
quindi dovrei tener conto che potrebbero essere sfasati di un giorno. Tuttavia lo spotting il giorno prima per me è una cosa non troppo frequente, quindi meglio.

Nel 2014 li ho avuti regolarissimi di 27/28 giorni. Mentre il 2015 sta essendo un anno totalmente senza senso. Il minimo è stato di 25 giorni, come questo,
ma ho avuto un ciclo anche di 36! Ho avuto almeno un ciclo di tutte le durate da 25 a 31 giorni. Un casino.

Considerato questo, e assumendo che la fase luteale è sempre quasi costante anche per me, io mi dovrò riferire ai cicli più corti immagino, per avere una stima per difetto dei giorni infertili, no?
Se ponessi fisso il giorno di Doring D (grande) al CD6, e dato che le mestruazioni mi durano 5 giorni in media, in prima approssimazione mi posso considerare fertile già dalla fine delle mestruazioni fino al rialzo.

Mentre se io ora mi calcolo i vari d (piccoli) dei cicli passati con i dati che ho, riesco ad avere più o meno il numero dei giorni infertili che ho avuto ciclo per ciclo, ma non ho capito ancora come potrei usare questa informazione per i cicli futuri dato che sono tutti diversi... Mi sto perdendo qualcosa? O in questo caso devo per forza accompagnare la misura della T ad un'altra osservazione?

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda Stefania 69 » mer dic 09, 2015 3:59 pm

Eccomi Maddy, ho letto ieri sera ma ero troppo cotta per scrivere di numeri...

Direi che ci hai preso.
Poco conta che tu abbia sballato di un giorno in alcuni casi, tanto in questo momento ci serve soprattutto la base statistica.


michiamoMaddalena ha scritto:assumendo che la fase luteale è sempre quasi costante anche per me, io mi dovrò riferire ai cicli più corti immagino, per avere una stima per difetto dei giorni infertili, no?


Si. Ovviamente non possiamo avere oggi un numero certo (dove il concetto di certo si riferisce sempre allo storico e non all'assoluto perche' in fase follicolare l'assoluto non esiste). Questo perche', per fare un esempio, un ciclo da 25 con fase luteale 12 porta a un D maggiore per esempio di un ciclo da 26 con luteale 14, e sono situazioni che fisiologicamente con i tuoi dati potrebbero essersi verificate. Faccio esempi, eh? Si era capito? No perche' l'ho scritto 3 volte in una riga :mrgreen:
Altrettanto ovvio che con il casino di questo ultimo anno siamo un po' meno certe che se avessi avuto la stessa regolarita' degli anni passati, ma tanto la D e' un numero maledetto che per avere la massima sicurezza ti inchioda al tuo ciclo piu' sfigato tra quelli noti.



michiamoMaddalena ha scritto:Se ponessi fisso il giorno di Doring D (grande) al CD6, e dato che le mestruazioni mi durano 5 giorni in media, in prima approssimazione mi posso considerare fertile già dalla fine delle mestruazioni fino al rialzo.


Si. Fino alla sera del terzo giorno di rialzo . E per cominciare ti consiglio di aspettare il quarto, in modo tale da prendere una buona confidenza con il riconoscimento dell'ovulazione. L'unico calcolo preciso che abbiamo in questo momento porta esattamente a CD6 come ultimo giorno infertile.
Ovviamente e' troppo poco per fidarsi. Se consideriamo un margine ulteriore, per esempio che tu possa avere avuto storicamente un ciclo da 25 gg (che e' il tuo minimo) associato a una fase luteale per esempio di 14 gg arriveremmo a CD4 come ultimo giorno infertile. Che POTREBBE anche essere un numero di cui cominciarsi a fidare, considerato anche che per correre un minimo di rischio dovresti ovulare a CD9 che e' prestissimo e con sopravvivenza degli spermini a 5 giorni che e' tantissimo, soprattutto in quelle condizioni.
Se proprio volessi iniziare, io mi setterei ancora piu' conservativamente a CD3. Ma non c'e' fretta a voler forzare.


michiamoMaddalena ha scritto:Mentre se io ora mi calcolo i vari d (piccoli) dei cicli passati con i dati che ho, riesco ad avere più o meno il numero dei giorni infertili che ho avuto ciclo per ciclo, ma non ho capito ancora come potrei usare questa informazione per i cicli futuri dato che sono tutti diversi... Mi sto perdendo qualcosa? O in questo caso devo per forza accompagnare la misura della T ad un'altra osservazione?


I dati del valore d sono sempre rilevabili solo a posteriori e quindi ti servono solo a fine statistico, ma qui entriamo nella sensibilita' di ognuna e nel rischio che si e' disposti a correre. Se sono valori estremamente aleatori secondo me non ti servono a molto, tranne che a sapere che il tuo ciclo, sempre nel rispetto della D, puo' fare un po' quello che gli pare. E anche questa e' una bella informazione, anche se in questo caso non ti 'libera' statisticamente giorni, anzi ti chiede di stare all'occhio. E hai detto poco.
Se invece una persona avesse sempre un valore di 'd' molto alto e un D decisamente piu' basso perche' magari solo una volta nella vita ha ovulato ben prima del suo solito, allora magari puo' decidere consapevolmente di prendersi qualche rischio in piu' perche' la statistica e' a suo favore.
Osservando il muco, cosa che ti consiglio di fare, potrai imparare a capire magari se ti stai avvicinando a un ciclo lungo o a uno breve. Anche in questo caso dipende se la durata dei tuoi giorni di muco e' piu' o meno costante o varia molto, insomma entriamo molto nel personale.

Come esempio, ti posso dire quello che faccio io.

La mia D e' 5, cioe' Doring mi dice che posso contare su 5 giorni infertili, e io quei giorni vado libera e bella a patto che il ciclo precedente sia stato ovulatorio e a meno che nel frattempo non sia comparso muco, e queste sono due regole ferree che valgono sempre come avrai letto.
Siccome pero' per il mio caso D=5 nasce da due sole ovulazioni a CD12 in almeno 4 anni di monitoraggio, e' un numero che considero molto prudenziale, considerando che ha gia' in se un giorno di margine rispetto al massimo della finestra fertile possibile.
Allora ammetto altri 2 giorni di rapporti completi MA utilizzando un metodo di barriera, che in questo momento per me e' il diaframma Caya che trovo fantastico.
Poi sempre metodo di barriera, cioe' diaframma, e prima di quello coppetta cervicale, o piu' raramente spugna con spermicida o qualsivoglia cosa, ma coito interrotto sempre fino a ovulazione accertata. Poi di nuovo libera.
Sono prudenziale perche' diaframma e coppetta sarebbero metodi che la stessa sintotermia considera come protezione totale valida al pari del preservativo, ma io non mi fiderei a usarli in periodo ovulatorio.

Insomma, al di la' dei valori prestabiliti una volta che si conosce sempre meglio il proprio ciclo e' possibile scegliere a ragion veduta se dove e in che misura prendersi un po' di liberta' in piu' o no.
Ad esempio io preferisco diaframma e coito interrotto piuttosto che il preservativo, ma e' una scelta assolutamente personale che risente di una marea di fattori.

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda michiamoMaddalena » sab dic 12, 2015 8:45 pm

Stefy, ti ringrazio moltissimo! Ti volevo solo dire che ho letto e sto riflettendo, ma mi ci vuole un po' per assimilare tutto.
Nel frattempo rileggo sempre il libro sul synto e sto controllando il muco anche se devo ancora imparare come si fa esattamente,
anche su questo argomento leggo cose diverse. Intanto la chiara d'uovo c'è da tre giorni e questo è certo, aspetto l'ovulazione a momenti, oggi è proprio il CD13.

Grazie per l'aiuto enorme che mi stai dando, non ti scusare minimamente, non scherziamo, rispondi quando e solo se hai tempo!

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda Keira » mer mar 23, 2016 4:45 pm

Ho letto con molto interesse questo argomento diverse volte e volevo fare un paio di domande alla super esperta Stefania e anche a la novizia Madda se le va di rispondere :lol:
Prima domanda: voi come osservate il muco cervicale? Vi spiego: io ho difficoltà perché sugli slip rimane poco o niente e non posso andare a ravanare dentro senza un po' di lubrificante...
Seconda cosa: ho letto del test di Fern e mi piace tantissimo questa idea. Io lavoro in un laboratorio che ha anche un bel microscopio, avevo voglia di fare una prova questo mese. Ma la saliva deve essere quella della mattina o anche in un altro momento va bene basta che non si abbia mangiato e robe simili? Poi stavo leggendo che lo stesso si può fare anche sul muco cervicale...che ne pensate?

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda Stefania 69 » lun apr 11, 2016 5:48 pm

Ciao Keira, scusa il ritardo nella risposta, ma sono stata assente dal forum per un po'.
Il muco cervicale: dovresti riuscire ad apprezzarlo sui genitali esterni. In assenza di muco vero e proprio dovrebbero comunque cambiare le sensazioni, ci saranno giorni in cui ti senti proprio secca e altri in cui comunque avrai una sensazione di umido e molto scivoloso al tatto.
Ma normalmente si e' in grado di raccoglierlo proprio passando delicatamente un dito sull'introito vaginale. Oppure quando ti asciughi con la carta igienica. Visto che comunque ci sono tracce sugli slip probabilmente riuscirai a raccoglierlo

Questione ferning: in teoria si, dovrebbe essere sufficiente non aver mangiato, ma temo neppure bevuto da un po'. Io pero' trovo piu' attendibili i risultati del mattino. Puoi sempre far asciugare una goccia su un vetrino che tieni a casa e poi porti in laboratorio. Anche io ho letto che il test si puo' fare sul muco, ma una volta che ho provato mi sembra di non aver visto nulla, poi non ho ripetuto le verifiche, pero'.

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda Natina » mar giu 28, 2016 2:15 pm

Arrivo anche io!
E' da un po' che leggo e mi avete fatto molto incuriosire, così vorrei iniziare, sia per capire come funziono, sia per un eventuale e futura ricerca di gravidanza.
Da stamattina che rompo a Keira, che leggo il topic e penso di essere arrivata al primo step.
- Mi procuro il termometro basale
- Mi iscrivo a temperaturabasale.it ( è l'unico in Italiano se non erro)
- Mi scarico ovu-view.
Keira mi consigliava FertilityFriend sia app che sito web, ma io non capisco una mazza di inglese e rischierei solo di fare confusione, più di quella che ho già. :mrgreen:

Appena arriva il termometro, in qualsiasi momento del ciclo, inizio a prendere la temperatura e la inserisco sul grafico dell'app e vi faccio sapere.

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda Natina » mar lug 05, 2016 5:33 pm

Il termometro è arrivato oggi, sono al secondo giorno del ciclo. Penso di iniziare a prendere la tb appena finisce.
Sono emozionata!

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda signo » mer lug 06, 2016 5:42 pm

Misurata Nati? :schifezze:

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda Natina » mer lug 06, 2016 6:17 pm

Sì! Ho messo il mio primo puntino sul grafico, sto usando FertilityFriend con la speranza di prendere confidenza con l'inglese.
Questi giorni mi sto anche studiando Sympto.
Stamattina l'ho presa alle 6, penso di mettere la sveglia a quell'ora in modo tale da avere poi il tempo di riaddormentarmi, tanto io in genere faccio una vita regolare.
Sono a CD3 (terzo giorno del ciclo, giusto?) ed era 36,41.
Non vedo l'ora di prendere quella di domani mattina. :love1:

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda signo » mer lug 06, 2016 6:45 pm

Siamo perfettamente sincronizzate :O.O: Io 36.38. Piuttosto alta per me questo ciclo, di solito sono sui 36.2. La prendo sempre anch'io alle 6: è la prima cosa che faccio al mattino. Io uso solo ovuview ed ho aggiunto alcuni parametri che mi interessano: intestino, allay, OTI Prodeg, automassaggi e stretching.
:love1:

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda Natina » mer lug 06, 2016 7:05 pm

Ero tentata anche da Ovuview ma poi ho optato per FF.
Comunque quando mi sono svegliata per prenderla stavo sudando, la mattina la mia camera è un forno, forse era un po' alta per quello, non so se può influire. :humm:

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda Stefania 69 » mer lug 06, 2016 9:17 pm

Si un pochino può influire, ma è troppo presto per capire la tua variabilità e la tua sensibilità ai fattori esterni.
L'importante è iniziare a prendere l'abitudine.

Benvenuta :welcome:

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda Natina » gio lug 21, 2016 6:58 pm

Ho avuto ieri il primo rialzo vero ma mi dice che sono al 3 po, infatti ha tirato la linea base.
Io non sono così sicura di aver ovulato 3 giorni fa. Chi gliela dà la cetezza a lui? :humm:

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda michiamoMaddalena » gio lug 21, 2016 11:11 pm

Ehi, Naty, stai controllando anche il muco? Con quello + la temperatura si dovrebbe avere la certezza assoluta.

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda Natina » ven lug 22, 2016 8:17 am

Sì ho controllato anche il muco e il giorno di picco è stato due giorni prima la presunta ovulazione di FF.
Io invece penso di aver ovulato il giorno dopo del GP. Non so se mi sono spiegata....
Se aprite il link sotto la mia firma dovrebbe vedersi il grafico. Ora aspetto di vedere se il progesterone si mantiene alto fino a poco prima del mestruo, quindi nonostante lo spotting. :schifezze:

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda Stefania 69 » ven lug 22, 2016 1:10 pm

Il gorno dopo del GP sarebbe CD 14? Non vedo ovulazione perche' non c'e' rialzo, anzi c'e' un picco marcato in basso che spesso coincide con il giorno dell'ovulazione, anche se non succede sempre. Il primo rialzo e' a CD16 che confermerebbe l'ovulazione a CD15
A occhio mi sembra che abbia ragione lui, il primo rialzo e' abbastanza netto rispetto alle 6 temperature precedenti, che sono quelle da considerare. Hai una temperatura un po' elevata che potrebbe essere uno spurio a CD9 , probabilmente e' quella li' che ti rende meno chiaro il grafico, anche perche' e' proprio la prima fuori della finestra utile e quindi confonde un po'.
Se ci atteniamo alla teoria pura mi sembra che FF sia corretto. Ci potrebbe essere qualche ragione per quella temperatura un po' fuori range? Anche se ripeto, e' la settima contando all'indietro e quindi non viene considerata nel tracciamento della linea di base. Se fai finta di aver saltato quella misurazione vedrai anche tu un chiaro rialzo a CD16.

No so se dalla sola TB si possa evincere cosi' chiaramente il calo del progesterone, a eno che non sia veramente drastico. Io ora lo integro ma anche prima il diagramma manteneva l'andamento bifasico nonostante parecchi giorni di spotting. Vediamo cosa succede comunque.
Di sicuro c'e' che hai ovulato e dunque sei in fase sterile. ora vediamo anche che fase luteale hai.

E cominciamo anche a contare i giorni di Doring. Per ora saresti a D=8 che significa 8 giorni di sterilita' prima dell'inizio della finestra fertile statistica. Ma e' presto eh. e cerchi una sicurezza compatibile con quella della pillola non ti fidare di andare cosi' avanti. Sono numeri che fanno statistica dopo un annetto di misurazioni.

Bene dai :::::

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda Natina » ven lug 22, 2016 1:38 pm

No, non mi sembra ci siano stati motivi che possano aver causato un rialzo al CD9 ma è pur vero che i primi giorni di misurazione sono stati faticosi perchè avevo l'ansia che non mi suonasse la sveglia e quindi sonno irrequieto, mi ritrovavo nell'altro lato del letto, insomma questo primo ciclo è stato per tastare il territorio del mondo sintotermico.
Quindi diamo per buona l'ovulazione a CD15, bene, effettivamente considerando quello che hai detto ci può stare.
Stefania 69 ha scritto:E cominciamo anche a contare i giorni di Doring

Questa cosa non mi era molto chiara quando l'ho letta sul manuale Synto, poi mi vado a dare una riletta e nel frattempo vediamo la mia fase luteale.

Grazie Ste!

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda Mare73 » ven lug 22, 2016 4:35 pm

Io continuo a leggere questo argomento senza avere la benché minima base, e il risultato è che mi sembra che parliate assirobabilonese!! Sapete come quando si mettono a chiacchierare due informatici? Ecco, così. :-::::
Ma prima o poi studio, giuro.

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda Stefania 69 » ven lug 22, 2016 5:45 pm

Poi alla fin fine e' sufficiente che ti misuri la temperatura e ti ravani un po nella patata eh.
Vabbe' cosi' e' messa un po' sul semplice ma alla fine la filosofia e' quella.

Re: Metodo sintotermico

Messaggioda Mare73 » sab lug 23, 2016 12:54 pm

Grande, Stef!! Mi piaci da morire quando sei così scientifica. 8-)


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