alice83 ha scritto:il problema è diventato il PROBLEMA,sette mesi fa quando, cominciando una storia nuova con il mio attuale fidanzato,sotto consiglio di un ginecologo del consultorio, comincio a utilizzare come metodo contracettivo l' anello vaginale!Ahhhhhhhhhh
Comincia il calvario...dopo sei mesi di anello cominciano dei bruciori insopportabili... stare al lavoro diventa un incubo... e lavorando in un ospedale... ne approfitto per cominciare tutta una serie di esami (eco, tamponi, visite) per cercare di capirne il motivo
ben presto dal bruciore vaginale inizio a passare a quello uretrale sino a non riuscire più a capire cosa mi bruciasse e soprattutto il perchè...
Cominciano così in serie le mie cistiti sempre emorragiche e sempre causate da escherichia coli...parto anche con visite urologiche per finire con una inutile cistoscopia.. l' urologo dice di non vedere niente di particolare se non una vescica un pò bruttina... beh dopo due giorni riparte l' ennesima cistite...
Cinzia82 ha scritto: il ciclo non mi viene più perchè ho le ovaie micropolicistiche da sempre ma che non mi hanno mai portato amenorrea,solo cicli irregolari. hanno tentato di curarmi con il cerotto evra e poi con l'anello nuvaring,quindi terapia ormonale per tre anni,ma non è servito a nulla!anzi,sono sempre più convinta che il nuvaring anello vaginale abbia contribuito moltissimo alle mie recidive!
silviuzza ha scritto:Concordo appieno su Nuvaring: io ho cominciato ad avere problemi durante i rapporti da quando l'ho messo, tempo 2 giorni. Uno schifo. Adesso sto cercando un'alternativa... Ma direi che per noi cistigirls in generale pare non sia indicato
Viziatella ha scritto:Innanzitutto, l'anello a me ha influito enormemente nella comparsa della cistite. Per colpa sua ho avuto la prima recidiva. Di una sola cosa sono sicura: che non lo userò mai più! Certo, comodo è comodo... metti lì e te lo scordi per tre settimane, e sei a posto. Metterselo e toglierselo sono operazioni estremamente semplici, e dopo un po' ti abitui e perdi anche la sensazione che ti caschi fuori ogni volta che fai pipì.
Durante i rapporti se ti da fastidio lo puoi rimuovere (tempo massimo tre ore e poi va risciacquato prima di reinserirlo), anzi è una cosa che ti consiglio caldamente.
Però a me ha dato troppi problemi...
A parte il fatto che sono convinta che concorra a causare la cistite più degli anticoncezionali ormonali orali perchè unisce all'azione degli estrogeni anche una componente meccanica proprio nella zona interessata. A detta del mio ginecologo eh, non soltanto mia...
Poi ti racconto la mia esperienza.
A me si incastrò attorno alla cervice, a strozzo, durante un rapporto.
Io ho l'utero molto retroverso (al punto che la cervice "scatta" in certe posizioni durante i rapporti) e probabilmente non era inserito abbastanza in profondità.
Fattostà che alle 4 della mattina me l'ha dovuto togliere una ginecologa al pronto soccorso, manovrando con tre dita dentro alla mia patata... ti assicuro, ma proprio ti garantisco, che è stata una delle esperienze più brutte, dolorose ed umilianti della mia vita! Mai più inserirò dei dispositivi in vagina, è sicuro guarda!!