Mi sembra di aver cercato abbastanza attentamente una sezione, ma mi sembra non esista per questo sport.
A me piace moltissimo arrampicare e quando stavo bene avevo fatto dei corsi ed ero andata anche all'aperto!
Ultimamente..ho lasciato perdere ogni tipo di attività, anche se a me piacerebbe fare di tutto.
Ho chiesto al dott.
se potevo andare a scalare, o arrampicare che dir si voglia, e lui me lo ha concesso, visto i miglioramenti a livello di contrattura.E' pur vero che ultimamente...ho un po' paura a fare tutto! Anche a portare le confezioni delle bottiglie dell'acqua da 6...
Questa cosa..mi dà sui nervi..perchè non so quali siano i miei limiti, cioè se posso permettermi dei movimenti oppure no. E ovviamente dentro non ci si può monitorare col microscopio. Ho paura di fare 1 passo avanti e 40 indietro.
Sono andata questa settimana in palestra a scalare e ho fatto quello che mi sentivo e non mi sembra di aver causato troppi danni perchè come sarebbe giusto fare ho cercato di utilizzare solo gambe e un po' di braccia. Alla fine però non sentivo più le braccia perchè per usare il meno possibile la zona pelvica mi sono aiutata quasi solo con le braccia e non si dovrebbe perchè si rischiano tendiniti. Infatti il ragazzo con cui sono andata mi ha fatto notare come avrei dovuto fare con le gambe e quando mi ha fatto vedere, mi è partita una fitta al nervo dell'interno coscia, perchè ho allungato la gamba quasi come per fare uno streching. E l'ho riconosciuto benissimo, perchè alle prime manipolazioni con Pesce sentivo la contrattura arrivare fino a quei nervi delle gambe. Nei giorni successivi non mi sembra di aver avuto grossi peggioramenti..più o meno sono rimasta stazionaria, ma internamente non so se magari ho causato qualcosa di sbagliato.
Secondo voi..è un hobby che si può continuare o è meglio lasciarlo da parte?? A me dispiacerebbe, ma piuttosto di farmi peggio, lascio stare.
Qualcuna ha qualche esperienza da riportarmi? Non mi sembra di averne trovate.
Grazie. Baci
Anche a me, del tuo racconto, ha colpito non tanto la ricomparsa dei disturbi, quanto il tuo atteggiamento rispetto allo sport, che hai praticato "nonostante" 
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