ciao ragazze
Mare grazie per avermi scritto la tua esperienza. Ho letto tanto su ovodonazione e pare che una piccola parte di dna di chi porta in grembo il bambino passi comunque, quindi è vero che ci si possano vedere somiglianze. Io non sono contraria a questa cosa. Ma io sono sicura che il mio problema sia l'endometrio, io sono certa di avere ancora infezione. E i miei ovuli non saranno quelli di una ventenne ma ci sono e io non credo che non stia rimanendo incinta "per colpa" loro ma per colpa delle infezioni...quindi l'ovodonazione, in questo caso, andrebbe male comunque. i
In questo momento mi sento persa in un vuoto molto profondo. Provo a spiegarmi. mi sento solo stanca, stanca di mettere il mio corpo "in pasto" ai medici e alla sofferenza. Sono stata mesi tappata in casa per paura di prendere il covid mentre facevo la terapia, avevo paura di tutto, stavo per impazzire. Sono mesi che io vengo dopo tutto, sono mesi che mi metto a disposizione sacrificandomi. Non ce la faccio più. Ho bisogno di riprendere contatto con la mia vita, non voglio più sentire addosso il peso della responsabilità di cose così grandi (oddio mi ammalo mando tutto all'aria, oddio faccio male la puntura, oddio ho fatto uno sforzo, oddio il mio corpo non funziona è colpa mia). In questo momento ho il rifiuto totale dell'idea di un figlio, so che sembra assurdo ma è così. Mettiamoci anche la situazione globale con la guerra e mi passa qualsiasi stimolo. Se fossi più giovane potrei prendermi una pausa e recuperare ma alla mia età è tutto di corsa, non hai il tempo di respisrare che via a fare esami. Non sono una di quelle donne che con serenità ha detto "ok provo a rimanere incinta"; io sono una donna adesso già frantumata da tutto, provata e debole e ho paura che se anche per miracolo rimanessi incinta partirei già spompata e provata. Ho paura di costruire un castello su basi deboli.
Mi marito mi ha detto chiaramnete che è stanco di vedermi così. L'ho desiderato tanto questo figlio ma prima di tutto esiste Eleonora: la mia missione non è essere madre e dimenticarmi di me stessa e invece adesso mi sento solo persa. In questi giorni sto tantissimo da sola (mio marito è via per lavoro per giunta) e non voglio nessuno..ho ricominiciato ad allenarmi e a fare shopping, non voglio altri pensieri. Non ho nemmeno fatto ancora ecografia di controllo alle ovaie tanto non voglio vedere più medici. Inutile dire che dopo due mesi dalla cura antibiotica ho ricomciato a sentire il solito cattivo odore in alcuni giorni del ciclo. Martedi mi sono svegliata con tutta la pelle intorno all'ano gonfissima e dolorante, che se ci va la pipì urlo. E non avevo nulla di nulla fino al giorno prima. Mi sta passando, ma che fatica...e via di protocollo, che purtroppo non mi ha mai realmente guarito, e rientriamo nel tunnel. Io così male non mi ci sono mai sentita...perchè se in altre situazioni mi salvava la speranza, ora sento solo di dover chiudere un capitolo e rassegnarmi al fatto che la vulvodinia e tutto quello che ci sta dentro, mi ha levato un pezzo di vita.
è un momento difficile, scusate se sono stata lunga...un bacio a tutte