Non ho più Paura.
Inviato: ven mar 11, 2016 6:56 pmCi pensavo da un po’ di giorni, per scriverla ce ne sto mettendo degli altri, ci sono talmente tante cose da dire che ho paura di tralasciarne qualcuna.
Mi sto guardando dentro anche per capire se davvero sia arrivato il mio momento e mi sa proprio che ci siamo, finalmente.
Riassumo un pochino la mia storia.
Il primo episodio l’ho avuto a 16 anni, in quell’occasione ho sentito per la prima volta il suo nome “cistite” e non avrei mai immaginato che potesse diventare il mio incubo.
Da lì in avanti l’ho avuta più o meno una volta l’anno, sempre dopo i rapporti, fino ad arrivare nel 2011 ad una volta al mese. Non ce la facevo più, ero terrorizzata da questa cosa, da questo dolore, da questo fuoco che arrivava all’improvviso e mi lasciava piegata sul water aspettando che quella dose di Monuril facesse effetto il più velocemente possibile.
Cercavo risposte alle mie domande, ma nessuno sapeva darmele, mi liquidavano con un antibiotico, con mirtillo o con un esame da fare, che sarebbe risultato sempre negativo. Intanto continuavo a stare male, anche al di fuori degli attacchi acuti, bruciore vaginale, pizzichi in vescica dopo aver fatto pipì e conseguente paura a farla fuori casa, paura ad uscire di casa, mi stavo chiudendo in me stessa mentre gli altri iniziavano a pensare che fosse tutto nella mia testa.
Un bel giorno, girovagando su internet, mi imbatto in cistite.info.
Leggo la storia di Rosanna e inizio a piangere. Non sono pazza, ma soprattutto non sono SOLA. Leggo del mannosio, della neuropatia e della contrattura ma all’inizio non metto in pratica nulla, sapevo di avere questa strada, questa alternativa, avevo una speranza, ma probabilmente ancora non avevo toccato il fondo, comunque c’ero vicina perché il 22 agosto del 2011 ho l’ultima cistite, per il panico mi esce addirittura il sangue dal naso, il 23 prendo la mia ultima dose di Monuril e il 1 settembre inizio ad assumere l’D-Mannosio e poco dopo racconto la mia storia.
Dopo il mio primo messaggio ero ancora un po’ confusa e spaesata, era tanta roba e avevo bisogno di essere indirizzata, era tutto così diverso da quello che avevo creduto fino a poco tempo prima, infatti mi becco pure una cazziata da Rosanna
, mi ricordo ancora quanto mi sono sentita imbranata!!
Tuttavia mi sento subito a casa, questa diventa la mia seconda famiglia, il forum diventa la mia seconda mamma perché mi ha dato per la seconda volta la vita… e mo comincio pure a piangere, ho pianto in tutte le storie, vi pare che non succede pure nella mia!?
Inizia quindi la mia rinascita, leggo tanto, mi informo, divento padrona di quelle informazioni, le faccio mie e di conseguenza divento padrona dei miei sintomi, ai quali posso finalmente dare un nome.
Seguo tutti i consigli dati nel forum e soprattutto quelli relativi al rilassamento, vado da Pesce e inizio la cura farmacologica e le manipolazioni, me ne bastano 8 dopo di che mi dice che devo iniziare a camminare con le mie gambe e così inizio a fare piena di speranza ma soprattutto di fiducia.
Facciamo un salto e arriviamo ad oggi.
Se vogliamo parlare di numeri, sono 5 anni che non assumo un antibiotico, in questo periodo ho avuto due cistiti, una causata da e.coli e una causata dal Proteus ed entrambe sconfitte solo e solamente con l’D-Mannosio e tutti gli accorgimenti del caso. Da quest’ultima sono comunque passati oramai 3 anni, era il 2 aprile 2013.
Nonostante tutto, il mio punto dolente erano rimasti i rapporti, considerando che la causa delle mie cistiti erano sempre loro, mi era rimasto proprio un blocco che mi portava a fuggire da ogni situazione ed a vivere ogni avvicinamento con paura e tensione.
Ok, lunedì sera penso di averlo superato. Avevo una gran voglia (!!), non ricordo nemmeno quando era stata l'ultima volta che avevo provato quel desiderio, ed è andato tutto perfettamente liscio, nessun dolore alla penetrazione, nessun dolore da attrito, considerando che non ho usato neanche il lubrificante, alla fine sono stata io a chiedere a lui se gli facesse male(!!) vi rendete conto? Ho pensato che probabilmente non fosse più abituato a tanto.
Bene, oggi sono una persona diversa, non posso dire di non avere più alcun sintomo, quelli ogni tanto si riaffacciano, quando per un motivo quando per un altro, ma io SO come metterli a tacere, SO da cosa sono causati e non mi spaventano più, non mi fanno più rabbia, in un certo senso fanno parte di me e ciò che per me conta è che mi lascino vivere o forse sono io che riesco a vivere nonostante la loro presenza!
Ci tengo a ribadire un concetto, il forum è ricco e pieno di informazioni, Rosanna e le moderatrici fanno un lavoro immenso ogni giorno, ma la parte del leone ce l’abbiamo sempre e solo noi ragazze, bisogna impegnarsi e crederci, non ci dobbiamo far scoraggiare dalle difficoltà che si incontrano durante la strada, perché quelle ci saranno sempre, in ogni ambito della nostra vita, ma bisogna lottare, stringere i denti e guardare sempre oltre, guardare avanti, perché alla meta ci si arriva! Bisogna solo trovare la strada e lo spirito giusto.
Io qui non ho trovato solo aiuto e conforto ma ho trovato anche delle AMICHE vere e sincere, che mi accompagnano nella vita, e ringrazio ogni giorno per avermele fatte incontrare.
La cistite e la Vulvodinia colpiscono le donne migliori e non riesco nemmeno ad odiare queste patologie perché se non ci fossi piombata dentro forse ora non sarei qui, non sarei diventata quello che sono e non avrei quello che ho.
Penso di essere arrivata alla fine (ho scritto una cifra!) e a questo punto arrivano i ringraziamenti, GRAZIE a Rosanna, per tutto, a volte penso che neanche lei si renda conto di ciò che è riuscita a creare e di ciò che significa questo forum per le donne che ne fanno parte; GRAZIE alle moderatrici che mi accolsero per prime e a quelle che mi hanno accompagnato fino ad oggi; GRAZIE alle “utenti speciali” che contribuiscono alla crescita del forum condividendo le loro esperienze e la loro vita con tutte noi.
Grazie infinite davvero, VI VOGLIO BENE.
Nati
Mi sto guardando dentro anche per capire se davvero sia arrivato il mio momento e mi sa proprio che ci siamo, finalmente.
Riassumo un pochino la mia storia.
Il primo episodio l’ho avuto a 16 anni, in quell’occasione ho sentito per la prima volta il suo nome “cistite” e non avrei mai immaginato che potesse diventare il mio incubo.
Da lì in avanti l’ho avuta più o meno una volta l’anno, sempre dopo i rapporti, fino ad arrivare nel 2011 ad una volta al mese. Non ce la facevo più, ero terrorizzata da questa cosa, da questo dolore, da questo fuoco che arrivava all’improvviso e mi lasciava piegata sul water aspettando che quella dose di Monuril facesse effetto il più velocemente possibile.
Cercavo risposte alle mie domande, ma nessuno sapeva darmele, mi liquidavano con un antibiotico, con mirtillo o con un esame da fare, che sarebbe risultato sempre negativo. Intanto continuavo a stare male, anche al di fuori degli attacchi acuti, bruciore vaginale, pizzichi in vescica dopo aver fatto pipì e conseguente paura a farla fuori casa, paura ad uscire di casa, mi stavo chiudendo in me stessa mentre gli altri iniziavano a pensare che fosse tutto nella mia testa.
Un bel giorno, girovagando su internet, mi imbatto in cistite.info.
Leggo la storia di Rosanna e inizio a piangere. Non sono pazza, ma soprattutto non sono SOLA. Leggo del mannosio, della neuropatia e della contrattura ma all’inizio non metto in pratica nulla, sapevo di avere questa strada, questa alternativa, avevo una speranza, ma probabilmente ancora non avevo toccato il fondo, comunque c’ero vicina perché il 22 agosto del 2011 ho l’ultima cistite, per il panico mi esce addirittura il sangue dal naso, il 23 prendo la mia ultima dose di Monuril e il 1 settembre inizio ad assumere l’D-Mannosio e poco dopo racconto la mia storia.
Dopo il mio primo messaggio ero ancora un po’ confusa e spaesata, era tanta roba e avevo bisogno di essere indirizzata, era tutto così diverso da quello che avevo creduto fino a poco tempo prima, infatti mi becco pure una cazziata da Rosanna
, mi ricordo ancora quanto mi sono sentita imbranata!!Tuttavia mi sento subito a casa, questa diventa la mia seconda famiglia, il forum diventa la mia seconda mamma perché mi ha dato per la seconda volta la vita… e mo comincio pure a piangere, ho pianto in tutte le storie, vi pare che non succede pure nella mia!?
Inizia quindi la mia rinascita, leggo tanto, mi informo, divento padrona di quelle informazioni, le faccio mie e di conseguenza divento padrona dei miei sintomi, ai quali posso finalmente dare un nome.
Seguo tutti i consigli dati nel forum e soprattutto quelli relativi al rilassamento, vado da Pesce e inizio la cura farmacologica e le manipolazioni, me ne bastano 8 dopo di che mi dice che devo iniziare a camminare con le mie gambe e così inizio a fare piena di speranza ma soprattutto di fiducia.
Facciamo un salto e arriviamo ad oggi.
Se vogliamo parlare di numeri, sono 5 anni che non assumo un antibiotico, in questo periodo ho avuto due cistiti, una causata da e.coli e una causata dal Proteus ed entrambe sconfitte solo e solamente con l’D-Mannosio e tutti gli accorgimenti del caso. Da quest’ultima sono comunque passati oramai 3 anni, era il 2 aprile 2013.
Nonostante tutto, il mio punto dolente erano rimasti i rapporti, considerando che la causa delle mie cistiti erano sempre loro, mi era rimasto proprio un blocco che mi portava a fuggire da ogni situazione ed a vivere ogni avvicinamento con paura e tensione.
Ok, lunedì sera penso di averlo superato. Avevo una gran voglia (!!), non ricordo nemmeno quando era stata l'ultima volta che avevo provato quel desiderio, ed è andato tutto perfettamente liscio, nessun dolore alla penetrazione, nessun dolore da attrito, considerando che non ho usato neanche il lubrificante, alla fine sono stata io a chiedere a lui se gli facesse male(!!) vi rendete conto? Ho pensato che probabilmente non fosse più abituato a tanto.
Bene, oggi sono una persona diversa, non posso dire di non avere più alcun sintomo, quelli ogni tanto si riaffacciano, quando per un motivo quando per un altro, ma io SO come metterli a tacere, SO da cosa sono causati e non mi spaventano più, non mi fanno più rabbia, in un certo senso fanno parte di me e ciò che per me conta è che mi lascino vivere o forse sono io che riesco a vivere nonostante la loro presenza!
Ci tengo a ribadire un concetto, il forum è ricco e pieno di informazioni, Rosanna e le moderatrici fanno un lavoro immenso ogni giorno, ma la parte del leone ce l’abbiamo sempre e solo noi ragazze, bisogna impegnarsi e crederci, non ci dobbiamo far scoraggiare dalle difficoltà che si incontrano durante la strada, perché quelle ci saranno sempre, in ogni ambito della nostra vita, ma bisogna lottare, stringere i denti e guardare sempre oltre, guardare avanti, perché alla meta ci si arriva! Bisogna solo trovare la strada e lo spirito giusto.
Io qui non ho trovato solo aiuto e conforto ma ho trovato anche delle AMICHE vere e sincere, che mi accompagnano nella vita, e ringrazio ogni giorno per avermele fatte incontrare.
La cistite e la Vulvodinia colpiscono le donne migliori e non riesco nemmeno ad odiare queste patologie perché se non ci fossi piombata dentro forse ora non sarei qui, non sarei diventata quello che sono e non avrei quello che ho.
Penso di essere arrivata alla fine (ho scritto una cifra!) e a questo punto arrivano i ringraziamenti, GRAZIE a Rosanna, per tutto, a volte penso che neanche lei si renda conto di ciò che è riuscita a creare e di ciò che significa questo forum per le donne che ne fanno parte; GRAZIE alle moderatrici che mi accolsero per prime e a quelle che mi hanno accompagnato fino ad oggi; GRAZIE alle “utenti speciali” che contribuiscono alla crescita del forum condividendo le loro esperienze e la loro vita con tutte noi.
Grazie infinite davvero, VI VOGLIO BENE.
Nati
Condivido in pieno ogni tua parola, soprattutto quando dici che non ti senti arrabbiata con la cistite e vulvodinia perché ti hanno fatto conoscere persone stupende e sopratutto ti hanno aiutato a crescere e a diventare una persona migliore! Mi sono commossa perché appena iscritta al forum ho letto tanto la tua storia, ogni tanto mi tornano in mente le prime pagine, e i progressi che piano piano facevi. Ti meriti un mega in bocca al lupo per la tua nuova vita