qualche considerazione, il video floberry fa ridere ed è molto divertente, ma come ha osservato giustamente qualcuna, sembra quasi sminuire il problema e sottovalutare il dolore, mentre il nostro vecchio video era molto più realistico... il fatto è che se vogliamo renderlo "virale" e diffonderlo il più possibile per combattere la disinformazione, dobbiamo gioco forza smorzare i toni e renderlo più leggero... il punto fondamentale è:
CHI VOGLIAMO RAGGIUNGERE? COSA VOGLIAMO COMUNICARE E A CHI?
perché, se come target vogliamo raggiungere le donne affette da cistite e patologie correlate, loro già conoscono il dramma e il dolore che c'è dietro tale condizione (poiché ci stanno dentro) quindi a loro dobbiamo comunicare la soluzione ( /insegnamenti del forum eccetera) più che descrivere il problema (disagio, dolore eccetera) che già conoscono
mentre se vogliamo pensare di raggiungere anche un target più vasto per fare corretta informazione (mi fa imbestialire che anche la signora mariaqualunque, che mai ha sofferto di cistite in vita sua, affermi con tanta certezza e superficialità: dicono che per la cistite faccia bene il mirtillo rosso... dicono? ma dicono chi?
ecco, a me piacerebbe che l'associazione cistite-mirtillo nella mente della gente, o meglio ancora cistite-antibiotico, lasciasse il poso a cistite-mannosio... questo sarebbe un bellissimo risultato in termini di consapevolezza generale diffusa) e dunque, se vogliamo raggiungere un pubblico vasto per far sapere che esiste un modo alternativo, migliore ed efficace per sconfiggere la cistite e che questo modo si chiama mannosio, allora credo che inevitabilmente dovremmo utilizzare un linguaggio divertente, leggero, spiritoso... non perché la cistite lo sia, ma perché è l'unico modo per rendere il messaggio virale e diffonderlo... nessuno condivide sui social messaggi di dolore, soprattutto chi non l'ha provato sulal prorpia pelle...
perciò, potremmo sì pensare di partire dal nostro vecchio video (che per addetti ai lavori resta secondo me un piccolo capolavoro, anche se casalingo lo ritengo davvero di altissimo livello come idea e messaggio veicolato e testi eccetera) ma smorzare i toni e renderlo anche divertente...
si potrebbe prendere spunto da quello del floberry nel senso di far vedere delle scene comiche, o meglio che sembrerebbero comiche, e poi svelare che dietro c'è la cistite (il dramma) in un certo senso secondo me il messaggio che dovrebbe uscire fuori dal video è:
CI SAREBBE DA RIDERE, SE NON CI FOSSE DA PIANGERE.
In sintesi dobbiamo comunicare il dolore ma lo dobbiamo fare con un video che fa sorridere e quindi da condividere.
Perciò benissimo il back stage finale, ma anche il racconto dovrebbe trovare una nuova chiave. Qui servono teste illuminate e una sceneggiatura fulminante... in pratica ci serve il genio di ros, la saggezza di cles e l'umorismo di Rossa...
dai che ce la facciamo