.... che poi non è manco detto che siano davvero i germogli di soja i responsabili.
In tv dicono una marea di stronzate. Prima incolpano i cetrioli, mandano a gambe all'aria intere aziende e spargono a macchia d'olio il panico tra la gente, poi i germogli e mandano sulla soglia del lastrico una azienda bio. Ma poi si scopre che non tutti i ricoverati hanno mangiato i germogli. Allora fanno un pezzo passettino indietro ma intando l'azienda è rovinata. La gente continua a mangiare chessò insalata romana (tanto per dirne una a caso) e magari proviene da lì. O magari da tutt'altro. sta di fatto che non si può cibarsi di pillole a mò di astronauta. E quindi credo occorra adottare le misure sanitarie che sempre si dovrebbero adottare, avere culo di non beccarsi nulla.
Io personalmente quando il mio orto ne è sprovvisto, compro al mercato rionale. Verdura proveniente da piccolissime aziende agricole del territorio. Evito non so... fagiolini provenienti dal marocco, asparagi argentini e così via. Uno cerca di tutelarsi come può. Ma questo concetto è sempre valido.
Poi capita anche che compri le uova dalla cascina vicino a casa, non sapendo in realtà se adottano norme igienico-santarie adeguate e ti cucchi la salmonellosi. (è successo ad una che conosco che mangiava le uova delle galline della suocera... le ho detto che forse la suocera l'ha fatto apposta per farla fuori
)
L'informazione, televisiva soprattutto, molto spesso in realtà è disinformazione a scapito di tutti.