Testimonianza di guarigione (stipsi)

[superbenny]

Ciao frizzi a, volevo leggere la tua storia personale prima di mettere la domanda,ma non so perché non mi compare il link per leggerle.
Quello che volevo sapere è questo: durante il tuo percorso di guarigione dalla stipsi assumevi qualche farmaco,tipo il laroxyl che sto assumendo e che danno stitichezza?
( figuriamoci a una persona che soffre di stipsi cronica!)

[frizzina]

Ciao Benny!
Allora, io quando ho iniziato a prendere coscienza che dovevo avere cura del mio intestino in modo diverso è stato parecchi anni fa. Come dalla testimonianza, ci sono stati diversi passi da fare, prima di arrivare ad oggi. Io assumo laroxyl solo da un anno, ma a me non ha dato nessun problema di stipsi, solo di urinare. Presumo, comunque,che se avessi raggiunto dosi più elevate delle mie 8 gocce, anche io avrei avuto difficoltà. Perchè dopotutto, se non tieni l'intestino costantemente sotto sorveglianza,questo tende a rientrare nei ranghi in cui è sempre stato per anni ed anni.
Anche adesso mi sono capitati dei periodi in cui ho dovuto ricorrere a magnesio e manna,per liberarmi. Può succedere..basta poco, un pò di stress, qualche giorno di cibo veloce e senza stare tanto a curarsi per via di impegni..non ho mai superato comunque i 3 giorni. Ho imparato a regolarmi. Per esempio,se un giorno ho diarrea (com'è capitato venerdì andando a bologna...per via dello stress emotivo!)so che per almeno altri due giorni, non andrò in bagno. Succede a volte che dopo un periodo in cui sono regolare ogni giorno, all'improvviso si ferma per un giorno o due. In tal caso, per evitare che le feci, ristagnando, diventino dure, bevo un pò di più e continuo normalmente con i miei accorgimenti.
Ad oggi sono sempre quelli: Verdura fresca a pranzo, prima della pasta, cotta a cena, prima delle proteine, camminare almeno un'ora al giorno, bere dai 1,5 ai 2 litri al giorno e ogni pomeriggio il mio beverone adorato: bacche di goji, semi di lino e frutta a scelta (di solito due tipi, poi dipende dalle quantità..ieri per esempio ho fatto un kiwi,una prugna e mezza banana, un altro giorno, una pera ed un kiwi..dipende dai gusti),con latte di cocco o mandorla. Frullo tutto e bevo. L'importante è che le fibre (tutte) siano abbinate al giusto apporto di acqua. Mangiare fibre senza bere è condannarsi alla cacca dura e che graffia le pareti intestinali (a me da quella sensazione).
Ovviamente questo vale per me. Ma certamente ho fatto miei alcuni cambiamenti, tipo l'uso di pasta diversa dal frumento: kamut, farro, mais, riso (possibilmente integrali), roba lievitata la mangio raramente, utilizzo di semi (ce ne sono pacchetti mixati già pronti per le insalate), pochi latticini. E mi faccio ogni sera il massaggio intestinale qui presentato sul forum.
Non so se tu abbia mai seguito uno specialista, per questo, ma ti consiglio vivamente, un medico che non sia legato solo alla medicina tradizionale. Un medico che ha spaziato il suo sapere anche sulla fitoterapia o simili, ha un modo diverso di approcciarsi, e soprattutto, ti costringe a guardare come mangi e ad accorgerti dove sbagli. Io mi sono presa l'insegnamento e l'ho fatto mio. Non mi sono messa totalmente nelle mani del medico e delle sue medicine..dopo un percorso più o meno lungo,ho mollato tutto.La consapevolezza è l'arma migliore, e sopratutto la sperimentazione, senza arrendersi. Nel senso, anche per i semi..se quelli di lino ti danno fastidio, dovrai trovare quello adatto a te..se mangiando un alimento ti senti gonfia, sai che quell'alimento,dovrai mangiarlo meno spesso. Io non mi tolgo comunque i piaceri, sia chiaro. Mi faccio torte, mangio dolci quando voglio, basta non esagerare. E nelle torte,ad esempio, uso accorgimenti come l'uso di farine integrali, lievito biologico ( il cremor tartaro, che teoricamente non gonfia), per lo yogurt ho trovato un valido sostituto: un dessert di riso e frutta con i fermenti dentro. Anche lì, sai che fatica, tra i mille prodotti che propongono..ma alla fine è un viaggio a forza di prove ed esclusioni.
Ho scritto un mega pippotto...mi son lasciata prendere la mano..ma spero che sia passato il concetto: la guarigione parte dal tuo cervello!

[frizzina]

aggiungo..per quanto riguarda i cibi,non che io abbia ridotto lieviti e latticini,perchè tutti dicono che non fanno bene..ma perchè ho studiato le reazioni del mio intestino. Inoltre, cerco sempre di prendere biologico,più che posso, e per un periodo mi sono aiutata anche con enzimi digestivi (utili anche in caso di pasti non previsti..tipo pizza all'ultimo momento con gli amici..).

[superbenny]

No no io ti sono immensamente grata per il pippone!!! Ora devo andare e non posso scrivere,spero di farcela entro stasera,ho un sacco di cose da chiederti,se ti fa piacere aiutarmi....ti ringrazio! :)))

[frizzina]

ma certo, se ti posso aiutare..volentieri!

[eli75]

Non volevo creare un post nuovo quindi mi attacco a questo che è il titolo perfetto!

Ebbene si, di stipsi si può guarire, credo di essere un'altro esempio.
Dunque, il tutto è partito da una fantastica dieta (e relativa fantastica dietologa), dalla quale sono andata un po' per dimagrire, un po' soprattutto per trovare una soluzione alla stitichezza.
Nel corso di un anno, ma quasi da subito con la dieta o meglio regime di alimentazione, sono arrivata alla conclusione che dopo ben 40 anni di stitichezza, ormai posso considerarmi tranquilla perchè riesco a tenere la media quotidiana o di massimo 2 giorni, salvo magari nei viaggi.
Ecco secondo me i punti di forza:
- a livello mentale psicologico: so che le 48 ore sono la normalità, quindi non vado più in ansia e aspetto con tranquillità
- dieta: assolutamente equilibrata tra verdure, proteine, carboidrati e frutta, con attenzione soprattutto per frutta cotta e passati di verdura
- 2 litri di acqua/tisane
- magnesio oppure un integratore fantastico che ho provato e che non lascerò più, naturalmente alternandolo: si chiama ergyprotect della nutergia, in pratica è un probiotico (fibre di mele, inulina di cicoria, grano saraceno, argilla verde, estratto di curcuma, matricaria, etc). Mi trovo veramente bene perchè non è lassativo, ma sono convinta che ogni corpo sia unico, quindi è da provare e riprovare per trovare l'ideale

Sembra poca cosa, ma vi giuro che anch'io come tante le ho provate tutte, ma veramente tutte, e ogni volta una cosa sembrava funzionare ma dopo poco tornavo alla solita situazione. Forse adesso ero matura per arrivare a trovare il giusto equilibrio per il mio corpo... o forse è stata una botta di fortuna! Fatto sta che posso dirmi guarita anch'io!

[flo67]

Che bello Grazie Eli per questa testimonianza

[macri]

Ciao a tutti,
che bei post che avete scritto sulla cacca,mi son piaciuti tanto quelli di cles per l'ode alla cacca e frizzina per la sua consapevolezza.
Un consiglio che posso darvi è di leggere un libro molto interessante sulla cacca, l'intestino felice di julia enders.
Da qui ho imparato che se un giorno svuoto molto bene l'intestino, se vado in bagno tante volte, due o tre, per almeno i due o tre giorni seguenti non andrò in bagno perchè il processo di riempimento è lungo, quindi non devo andare in ansia di sbattimento perchè non sto andando in bagno e quindi sono a rischio di cistite.
Altra cosa importante, per fare la cacca bisogna alzare le ginocchia, perchè la parte terminale del retto fa come una curva, se tiriamo su le ginocchia la curva si distende quindi la cacca esce meglio. Quando sono a casa uso un secchio per lavare i paviemnti e me lo metto sotto i piedi. Purtroppo la nostra cultura ci ha regalato un water che ci da una seduta comoda, ma non aiuta allo svuotamento dell'intestino. la cosa ideale sarebbe una turca o mettersi a ranocchia, come avevo letto nella storia di cles.
la contrattura certo non mi sta aiutando, ma sono diventata più regolare leggendo i suggerimenti che date qui sul forum.
un abbraccio a tutte voi.

[Natina]

per fare la cacca bisogna alzare le ginocchia

E' vero, e infatti io sto gia pensando ad uno sgabellino da mettere nel bagno della mia futura casa.
Chissà chi lo vede cosa pensa..

[macri]

Penso sia un ottima idea natina, molta gente non sa questa cosa di alzare le ginocchia, tu se qualcuno chiede digli che ti serve per evacuare meglio, in fondo e vero, no?

[superbenny]

@FRIZZI mi dai il nome di quel medico che ti ha aiutato? Anche se so che è lontano da casa mia però magari chissà!

@ELY75 questo ergyprotect hai detto che non è lassativo. Che funzione ha allora? Lo vorrei prendere!

[Viv.]

Wow quanti nuove utili tesitmonianze!

Frizzina, mi trovo tantissimo con quello che hai scritto: la sensazione di dolore quando le feci troppo dure si muovono nell'intestino, il fastidio provocato dai latticini, dalla pizza e dai cibi lievitati.... Non posso fermarmi a scrivere oltre adesso, purtroppo.. ma una cosa mi urge:

Io non mi tolgo comunque i piaceri, sia chiaro. Mi faccio torte, mangio dolci quando voglio, basta non esagerare. E nelle torte,ad esempio, uso accorgimenti come l'uso di farine integrali, lievito biologico ( il cremor tartaro, che teoricamente non gonfia), per lo yogurt ho trovato un valido sostituto: un dessert di riso e frutta con i fermenti dentro. Anche lì, sai che fatica, tra i mille prodotti che propongono..ma alla fine è un viaggio a forza di prove ed esclusioni.

Io sto combattendo con le varie farine e sono sempre alla disperata ricerca di ricette che siano buone ma non dannose per l'intestino! Ne posteresti qualcuna?
Posso chiederti anche la marca del budino?? Sono intollerante al lattosio e non amo usare molto i prodotti a base di soia. Inoltre, come dici tu, tra le mille proposte e` difficile trovare prodotti di qualita`!

In generale, sto adottando strategie simili alla tua.. solo che faccio proprio fatica ad "espellere"! Ma ve ne parlero` meglio appena posso.

[Viv.]

Ah dimenticavo, usi gli enzimi prolife?