Rosanna mi ha chiesto di postare qui la storia di mio padre.
Mio padre soffre da 11 anni di leucoplachia alle mucose della bocca. Per chi non lo sapesse, la leucoplachia causa la comparsa di lesioni biancastre a livello delle mucose che hanno la brutta abitudine di degenerare diventando carcinomi. Questa malattia è ancora in fase di studio. Non esistono cure specifiche. In effetti non si sa nemmeno perchè insorge e quali siano le cause scatenanti o che posso predisporre. In generale e più facile che si presenti nei forti bevitori e/o fumatori e...... nei masticatori di foglie di coca!!
Va beh... inutile dire che mio padre non rientra in nessuna di queste categorie.
Quindi per i medici (Osp. Sant'Orsola di Bologna) che lo seguono è un mistero. Ma non è l'unico caso ovvio.
Diciamo che in questi anni ha seguito una cura sperimentale:
- assunzione di vitamina A
- astensione assoluta da alcool
- niente cibi troppo caldi o troppo freddi
- sciacqui quotidiani con colluttori alla clorexidina
- igiene dentale quasi maniacale
Il primo intervento l'ha subito alla scoperta della malattia; all'esame istologico è risultato essere un carcinoma (per fortuna ancora incapsulato).
Nel corso degli anni ha subito l'asportazione di altre lesioni che si sono rivelate benigne.
Circa un anno e mezzo fa l'ultimo intervento: di nuovo carcinoma (ancora incapsulato).
Il medico era avvilito quanto mio padre. Per loro trovare il modo di combattere anche questa malattia è una sfida fortissima, ma finora hanno fallito.
Mio padre cade in depressione. Si convince che tanto morirà presto. Considerate che entrambi i miei nonni sono morti di tumore... quindi...
Come se non bastasse comincia a soffrire di prostata. PSA alto. Cure. Esami. E la depression aumenta. Nella cura della prostata sono compresi cicli mensili di antibiotico (
). Quindi comincia a stare sempre male d'intestino e ad ammalarsi molto spesso.
Nel frattempo io trovo questo forum e dopo un po' leggo del succo di noni. E comincio a pensare.
Inizialmente gli propongo il succo per risollevare il sistema immunitario. Accetta.
Quando arriva il primo ordine mi leggo il libricino del noni. Lì si parla anche del suo effetto antitumorale. Devo essere sincera: CI CREDO POCO!. Mi accontento di farlo stare un po' meglio e un po' più tranquillo.
Così comincia ad assumerlo. Siamo a Maggio 2010. Lo assume ininterrottamente.
Ad agosto va' al controllo per la leucoplachia: il dottore gongola. Lo trova meglio del solito. Appuntamento dopo 3 mesi.
A settembre controllo prostata: è diminuita di dimensioni!!! Controllo fra un anno!!
Infine nuovo controllo per la leucoplachia 2 settimane fa. Risultato: in tutti quersti anni non l'ha mai trovato così bene!! Controllo fra 6 MESI!!!!! IN 11 ANNI NON ERA MAI SUCCESSO CHE ANDASSE OLTRE I TRE MESI!!!
Gente io non voglio gridare alla cura miracolosa. Ma per il momento mi accontento di essere strafelice del risultato.
Non mi faccio troppe illusioni; la caduta serebbe troppo dolorosa...
Ma finchè dura, avanti così!!